“28 Anni Dopo”: il primo kolossal horror girato con 20 iPhone 15 Pro Max

La rivoluzione del cinema parte… da uno smartphone. La Sony ha appena annunciato l’inizio delle riprese di “28 Years Later” (28 Anni Dopo), il nuovo attesissimo capitolo della saga cult iniziata con 28 giorni dopo e proseguita con 28 settimane dopo. Ma la vera sorpresa è un’altra: il film è stato interamente girato con 20 iPhone 15 Pro Max.
Sì, hai letto bene. Non si tratta di un esperimento da YouTuber o di un cortometraggio da festival: parliamo di un film da 75 milioni di dollari, diretto da un premio Oscar come Danny Boyle, che ha scelto di affidarsi agli smartphone Apple per girare un horror di altissimo livello.
Non è una trovata di marketing. Dietro questa scelta c’è una precisa intenzione creativa: Boyle vuole immergere il pubblico nella scena, non semplicemente farlo assistere. “Ti offre una visuale a 180 gradi dell’azione ovunque ti trovi, e quando modifichi, puoi scegliere qualsiasi prospettiva”, ha spiegato a IGN. “Mette lo spettatore dentro il film.”

Il regista ha utilizzato obiettivi intercambiabili, gabbie in alluminio e attrezzature professionali per portare l’iPhone a un livello cinematografico. Il film è stato girato in formato ultra widescreen 2.76:1, lo stesso utilizzato per IMAX e Ultra Panavision. Un risultato incredibile, se si pensa che tutto è partito da uno smartphone.
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La scelta dell’iPhone è anche un tributo alle origini della saga. Nel 2002, Boyle girò il primo film con una Canon XL-1 a 480p, una telecamera leggera e versatile che gli permise di filmare la Londra deserta in modo rapido e realistico. Oggi, con gli iPhone, torna a cercare quella spontaneità visiva, ma con la potenza delle tecnologie moderne.
Anche Anthony Dod Mantle, storico direttore della fotografia del primo film, è tornato dietro la macchina da presa (anzi, dietro ai 20 iPhone) per dare coerenza visiva e stilistica al progetto.

“28 Years Later” sarà il primo capitolo di una nuova trilogia, scritta da Alex Garland e con il ritorno di Cillian Murphy nel ruolo che lo ha reso iconico. L’uscita è prevista per il 20 giugno 2025, e promette di essere più di un sequel: sarà una vera esperienza cinematografica immersiva, dove la tecnologia non è un limite ma un alleato.
Secondo Boyle, l’iPhone non è stato usato per risparmiare, ma per reinventare il modo in cui si racconta l’orrore. E a giudicare dalle prime indiscrezioni, il risultato sarà qualcosa che cambierà per sempre il modo di fare cinema.
Il futuro dell’horror è qui. E sta nel tuo smartphone.
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