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Allarme carte Pokémon false: truffa per 10 milioni di dollari

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Il mercato dei giochi da tavolo e delle carte collezionabili è in piena espansione, con collezionisti pronti a sborsare centinaia di migliaia di dollari per una singola carta rara. Tuttavia, questo fenomeno ha attirato anche truffatori che cercano di vendere prodotti falsi. Recentemente, è scoppiato uno scandalo significativo nella comunità dei fan dei Pokémon proprio per questa ragione.

Un set di carte prototipo dei Pokémon originali degli anni ’90, insieme ad altri oggetti di una collezione simile, è stato messo sotto accusa. Venduto all’asta nel 2024, questo set ha generato un incasso complessivo di 10 milioni di dollari, considerando tutti i prototipi venduti l’anno scorso.

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L’Indagine di un collezionista

Un collezionista di nome PFM ha sollevato sospetti riguardo alla veridicità di queste carte, ipotizzando che nel 2024 fossero state stampate con una comune stampante. A sostegno della sua teoria, ha esaminato le carte della sua collezione al microscopio e utilizzato la correzione del colore su un computer. Ha scoperto che molte presentavano dei puntini gialli, una firma invisibile lasciata dalle stampanti tradizionali. Questi puntini contengono informazioni sulla data di stampa e sul numero di serie della stampante, mentre le autentiche carte Pokémon, stampate in tipografia con tecniche offset, non presentano tali segni.

La verità rimane incerta

Non è ancora chiaro se le scoperte di PFM siano fondate. Molte delle carte contestate sono state certificate come autentiche da esperti al termine dell’asta, e alcune di esse portano persino l’autografo di Takumi Akabane, uno dei creatori dei Pokémon. Inoltre, gli esperti hanno confrontato i lotti in vendita con le carte della collezione personale di Akabane.

Se dovesse emergere la conferma che le carte sono contraffatte, si tratterebbe di uno scandalo potenzialmente devastante e costoso nel mondo delle carte collezionabili Pokémon, con ripercussioni significative per collezionisti e investitori. La questione rimane aperta e la comunità dei fan attende sviluppi, mentre la ricerca della verità continua.

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