Android rompe il muro di Apple: AirDrop arriva sugli smartphone con Snapdragon

Per anni AirDrop è stato il simbolo della “fortezza Apple”, il classico vantaggio esclusivo che separava gli utenti iPhone dal resto del mondo. Se volevi condividere un file in modo istantaneo e affidabile, dovevi stare nell’ecosistema Apple. Fine della storia.

Ma quella storia sta per cambiare, e in modo piuttosto sorprendente.

Secondo Qualcomm, gli smartphone Android con processori Snapdragon saranno presto compatibili con AirDrop, aprendo la strada a una condivisione file universale tra dispositivi Apple e Android. Un annuncio che, di fatto, smonta una delle barriere più longeve tra i due ecosistemi.

La compatibilità passerà attraverso Quick Share, il sistema di condivisione proprietario di Android che ora evolverà per comunicare direttamente con i dispositivi Apple. Qualcomm parla di disponibilità «nel prossimo futuro», senza fornire una data precisa, ma è ormai chiaro che questa integrazione non è più fantascienza.

Can't wait for people to use this once enabled on Snapdragon in the near future. https://t.co/IUvT23p5pq

— Snapdragon (@Snapdragon) November 21, 2025

Leggi anche:

• Allarme Android: il trojan Sturnus legge le tue chat e prende il controllo del telefono

Non ci sono ancora dettagli su quali chip Snapdragon saranno supportati per primi, ma è logico immaginare che la lista iniziale includerà i modelli più recenti e diffusi. Resta anche da capire se il supporto richiederà aggiornamenti da parte dei singoli produttori, cosa probabile dato il frammentato ecosistema Android.

Alcuni brand cinesi avevano già tentato l’integrazione AirDrop-like nei loro firmware, ma questa è la prima volta che si parla di un vero supporto a livello di sistema.
E significa una cosa: il confine tra Android e iOS sta diventando sempre più sottile.

La condivisione rapida e universale dei file, qualcosa che fino a pochi anni fa sembrava impossibile, sta finalmente arrivando. E potrebbe cambiare il modo in cui gli utenti dei due mondi interagiscono tra loro.

Fonte

Ti potrebbe interessare:

• Spotube è tornato: l’app musicale open source rinasce in stile Echo

Segui guruhitech su:

• Google News: bit.ly/gurugooglenews
• Telegram: t.me/guruhitech
• X (Twitter): x.com/guruhitech1
• Bluesky: bsky.app/profile/guruhitech.bsky.social
• GETTR: gettr.com/user/guruhitech
• Rumble: rumble.com/user/guruhitech
• VKontakte: vk.com/guruhitech
• MeWe: mewe.com/i/guruhitech
• Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
• WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech

Esprimi il tuo parere!

Che ne pensi di questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.

Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].