Attenzione utenti: potete essere ritenuti responsabili per gli errori commessi dai chatbot AI
L’uso dei chatbot basati sull’intelligenza artificiale sta diventando sempre più popolare, ma gli esperti avvertono che gli utenti potrebbero essere ritenuti responsabili per eventuali errori commessi da questi sistemi automatizzati. Secondo gli esperti legali, i termini di servizio e le politiche sulla privacy dei chatbot AI sono spesso poco chiari, lasciando gli utenti vulnerabili a ripercussioni legali.
Eleanor Hawkins, una stratega delle comunicazioni e scrittrice presso Axios, consiglia ai professionisti di riconsiderare l’uso dei chatbot AI a causa dei potenziali rischi legali. Sottolinea che ci sono ancora molti fattori sconosciuti riguardo ai diritti di utilizzo e alle protezioni della privacy dei dati dei chatbot AI. Michael Lasky, partner dello studio legale Davis+Gilbert, spiega che ci sono quattro pilastri fondamentali da tenere a mente quando si parla di diritto di proprietà intellettuale: diritti d’autore, marchi commerciali, diritto all’immagine e diritto alla privacy.
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Tuttavia, aziende come Apple e Verizon hanno vietato ai dipendenti l’uso di strumenti open source a causa delle clausole di riservatezza e della privacy dei dati. Apple ha addirittura temporaneamente disattivato ChatGPT a causa di un bug che permetteva a alcuni utenti di visualizzare i titoli della cronologia delle chat di un utente. Questo mette in evidenza i potenziali rischi dell’uso dei chatbot AI, inclusa la condivisione non intenzionale di informazioni proprietarie o riservate.
Lasky consiglia che gli utenti devono essere ‘deliberati e riflessivi’ nell’approccio all’uso dei chatbot AI e che i professionisti delle comunicazioni devono essere ‘buoni custodi ed esperti’ nell’adottare nuove tecnologie pur comprendendo i potenziali rischi. Sottolinea anche che l’IA generativa ha il potenziale per essere molto vantaggiosa, ma gli utenti devono essere cauti nel modo in cui la utilizzano.
Conclusioni
L’uso dei chatbot AI può comportare rischi e gli utenti devono essere consapevoli delle possibili ripercussioni legali. È importante valutare attentamente i termini di servizio e le politiche sulla privacy dei chatbot AI prima di utilizzarli e prestare attenzione ai potenziali rischi per la privacy dei dati e la riservatezza. Essendo prudenti e riflessivi nell’approccio all’uso dei chatbot AI, possiamo garantire di non essere ritenuti responsabili per eventuali errori commessi da questi sistemi automatizzati.
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