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Come attivare il nuovo menu Start di Windows 11 prima del rilascio ufficiale

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Microsoft ha finalmente iniziato a distribuire l’atteso aggiornamento del menu Start di Windows 11, incluso nell’update opzionale KB5067036 per le versioni 24H2 e 25H2. Si tratta di una delle modifiche più richieste dagli utenti fin dal debutto del sistema operativo, e introduce un’interfaccia più pulita, intuitiva e personalizzabile.

Un menu Start completamente ridisegnato

La novità più evidente riguarda la struttura del menu, ora unificato in un’unica schermata. Niente più pagine separate: all’apertura, si visualizza l’intero elenco delle app installate, senza dover passare da una scheda all’altra.
Inoltre, la sezione “Consigliati” può essere disattivata completamente, liberando spazio per le app fissate o per un layout più ordinato.

Microsoft ha introdotto anche tre modalità di visualizzazione del menu:

  • Griglia, per un look moderno e simmetrico
  • Lista, per un accesso rapido e compatto
  • Categorie, utile per chi preferisce raggruppare le app per funzione
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Disponibilità e attivazione manuale

L’aggiornamento sarà disponibile globalmente da novembre, ma chi non vuole aspettare può attivarlo già ora. È sufficiente installare l’update KB5067036, quindi abilitare le nuove funzioni tramite la utility ViVeTool, scaricabile da GitHub.

Ecco come fare:

  1. Scarica e installa ViVeTool.
  2. Avvia il Prompt dei comandi come amministratore.
  3. Inserisci questa stringa di comando: vivetool /enable /id:57048231,47205210,56328729,48433719
  4. Riavvia il PC.

Dopo il riavvio, troverai il nuovo menu Start attivo, insieme ad altri miglioramenti grafici come il nuovo indicatore della batteria e ottimizzazioni visive per la barra delle applicazioni.

Un passo avanti verso un Windows più intuitivo

Con questo aggiornamento, Microsoft sembra finalmente ascoltare i feedback degli utenti, semplificando uno degli elementi più criticati dell’interfaccia di Windows 11.
Il nuovo Start è più veloce, coerente e personalizzabile — un segnale chiaro che Redmond punta a rendere il sistema più funzionale e meno dispersivo.

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