Cosa c’è da sapere sui videogiochi online?
I videogame di genere sparatutto riscuotono da decenni un successo straordinario, specie per quanto concerne le modalità di gioco online, le quali coinvolgono decine di milioni di utenti in tutto il mondo. Tra i titoli di questa tipologia occupa un posto di prima importanza Call of Duty: Warzone, spin-off di Call of Duty: Modern Warfare.
Un capitolo abbastanza originale
Il rischio di tutti i sequel di una serie è quello di ripetersi, ma in questo caso gli sviluppatori hanno compiuto un ottimo lavoro, andando a creare un’innovativa mappa e delle ambientazioni inedite, con dei richiami ai capitoli precedenti che faranno piacere agli affezionati della serie. La modalità principale è Battle Royale, la quale può essere giocata sia in solitaria sia accompagnati da altri due gamer. Saliti a bordo dell’aereo è possibile visualizzare la mappa e scegliere una posizione in cui lanciarsi, da decidere insieme agli eventuali compagni di avventura.
Azione e adrenalina
Il gameplay è fluido e intenso: non appena arrivati a terra non è possibile concedersi un attimo di distrazione e bisogna immediatamente mettersi alla ricerca degli equipaggiamenti, nei quali presenziano soldi, armi e altri accessori indispensabili, riconoscibili mediante un suono che aumenta di intensità mentre ci si avvicina. Il gioco può svilupparsi secondo tre varianti, ovvero la conquista di una specifica zona, l’uccisione di un determinato nemico o il reperimento di rifornimenti speciali in anticipo sugli avversari. Qualora il giocatore venga sconfitto, ha la possibilità di tornare in partita dopo essere stato prigioniero all’interno di un Gulag, nel quale deve scontrarsi con un avversario per rientrare in scena.
Ottimo comparto grafico
La grafica è uno dei punti di forza di Call of Duty: Warzone. Il tutto si intuisce dal filmato di introduzione, realizzato in modo impeccabile. Verdansk, oltre ad essere di grandi dimensioni, si dimostra varia e ricca di dettagli, che rendono il gameplay incredibilmente realistico. Ben curato anche il sound: gli effetti sonori sono riprodotti fedelmente e in cuffia è possibile apprezzare tutte le più piccole sfumature, oltre a riconoscere senza difficoltà la distanza tra i suoni.
Come migliorare le proprie performance
Nei giochi sparatutto è di primaria importanza riuscire ad essere più veloci degli avversari. Un aspetto da curare, oltre ai riflessi, è quello relativo ai CPS, ovvero i click al secondo compiuti sul mouse. Per conoscere le proprie performance è sufficiente effettuare un test cps e, tramite il sito, ottenere dei validi consigli su come diventare più rapidi.
Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:
- Google News: bit.ly/gurugooglenews
- Instagram: instagram.com/guruhitech_official
- Telegram: t.me/guruhitech
- Facebook: facebook.com/guruhitechweb
- Twitter: twitter.com/guruhitech1
- Threads: threads.net/@guruhitech_official
- GETTR: gettr.com/user/guruhitech
- Rumble: rumble.com/user/guruhitech
- VKontakte: vk.com/guruhitech
- MeWe: mewe.com/i/guruhitech
- Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
- WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech
Esprimi il tuo parere!
Ti è stato utile questo articolo sul mondo dei videogiochi? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.
Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo guruhitech@libero.it.