Disqus cancella le Community di siti pirata senza preavviso

Disqus, la nota piattaforma di commento, ha avviato una repressione contro i siti che violano i suoi termini di servizio, dopo anni di relativa tranquillità. Recentemente, siti di manga e anime pirata hanno ricevuto notifiche che informano che Disqus non fornirà più i suoi servizi a causa di violazioni di copyright. Questa situazione ha colpito diverse comunità, tra cui FitGirl Repacks e KickassAnime, costringendo gli operatori a esportare anni di conversazioni in sole 24-48 ore.

Durante l’apice del file-sharing, le comunità online erano il collante che univa gli utenti. Queste si concentravano su vari forum, generalmente attorno a un tema centrale: la condivisione di file. Con l’avvento di piattaforme social più sofisticate, molte di queste comunità sono state sostituite. Se Disqus fosse esistita prima, forse la situazione sarebbe stata diversa.

Disqus ha reso facile per gli operatori dei siti integrare un sistema di commento completo e ospitato esternamente, ma questo significava anche che i commentatori dipendevano da server di terzi. Per i file-sharer che fruivano principalmente contenuti in streaming, Disqus ha offerto una comoda piattaforma per discutere. Tuttavia, ora, a causa delle violazioni, le comunità sono state rapidamente dismesse.

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Le notifiche inviate, come quella ricevuta da KickassAnime, non lasciano spazio a trattative. Non ci sono accuse specifiche o menzione di precedenti violazioni; piuttosto, si basa su una valutazione generale che il sito viola i termini di Disqus. Gli operatori hanno ricevuto circa 24 ore per abbandonare la piattaforma.

In un esempio simile, KissManga ha ricevuto una notifica il 22 febbraio, informando che il suo sito stava condividendo contenuti che violano il copyright. Sebbene i locali siano contenti di avere indietro le loro conversazioni, la situazione rimane critica per molti.

Alcuni siti hanno pubblicato le loro notifiche, mentre altri hanno scelto di gestire la situazione più riservatamente. Ad esempio, Bato.to ha semplicemente comunicato che Disqus aveva smesso di fornire i suoi servizi. Anime Kai, un nuovo sito con 20 milioni di visite mensili, ha avviato una discussione attiva sulla sua nuova sezione commenti.

Non è chiaro perché Disqus abbia deciso di agire in questo momento. La compagnia sostiene di aver preso decisioni basate su violazioni dei termini di servizio, il che la legittima. Potrebbe anche essere che Zeta Global, il proprietario di Disqus, si senta sotto pressione o obbligato a intervenire, in particolare considerando il suo coinvolgimento nell’intelligenza artificiale e la crescente necessità di trasparenza.

Fonte

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