Exynos Modem 5410: Samsung porta il 5G estremo e il satellite nei suoi futuri top di gamma

Samsung torna a far parlare di sé sul fronte hardware e lo fa con un annuncio che guarda chiaramente avanti. Il colosso sudcoreano ha presentato il nuovo Exynos Modem 5410, destinato ad affiancare il futuro processore Exynos 2600 negli smartphone di punta dell’azienda. Non si tratta di un semplice aggiornamento generazionale: questo modem segna un passo deciso verso la connettività totale, includendo il supporto alle comunicazioni satellitari, una caratteristica che fino a poco tempo fa sembrava riservata a pochi modelli selezionati.

Alla base dell’Exynos Modem 5410 troviamo un processo produttivo a 4 nanometri, conforme allo standard 3GPP Release 17, uno dei più avanzati attualmente disponibili. Questo significa compatibilità completa con il 5G di nuova generazione, sia nelle bande FR1 (sotto i 6 GHz) sia nelle FR2 a onde millimetriche. In termini pratici, Samsung parla di una velocità massima di download fino a 14,79 Gbps, un valore che conferma l’ambizione di offrire prestazioni da vero top di gamma, non solo sulla carta.

Connettività totale, anche dallo spazio

Uno degli aspetti più interessanti del nuovo modem è il supporto esteso a un’ampia gamma di standard di comunicazione. Oltre alle classiche reti LTE-FDD e LTE-TDD, l’Exynos Modem 5410 apre le porte a scenari finora poco esplorati nel mondo Android grazie alle comunicazioni satellitari. Il chip è compatibile con LTE DTC, NB-IoT NTN e NR-NTN, consentendo non solo l’invio di messaggi di testo via satellite, ma anche chiamate vocali e persino videochiamate in assenza di copertura terrestre.

Questo significa che i futuri smartphone Samsung equipaggiati con questo modem potrebbero restare connessi anche in aree remote, durante emergenze o in contesti dove le reti tradizionali non arrivano. Una funzione che non è solo “da brochure”, ma che può fare la differenza nell’uso reale.

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Più efficienza e meno consumi

Samsung sottolinea anche i miglioramenti sul fronte dell’efficienza energetica. Rispetto alla generazione precedente, l’Exynos Modem 5410 promette consumi ridotti e una gestione più intelligente delle risorse, un aspetto cruciale in un’epoca in cui le prestazioni aumentano ma l’autonomia resta uno dei temi più sensibili per gli utenti.

A questo si aggiunge un altro elemento chiave: la crittografia post-quantistica. Non si tratta di un semplice slogan, ma di una vera evoluzione in termini di sicurezza. Il modem è progettato per proteggere IMEI, chiavi di autenticazione delle comunicazioni e altre risorse crittografiche non solo dagli attacchi attuali, ma anche da quelli che potrebbero emergere in futuro con l’avvento del calcolo quantistico.

Un segnale chiaro per i prossimi top di gamma

Con l’Exynos Modem 5410, Samsung manda un messaggio preciso: la prossima generazione di smartphone flagship non sarà solo più potente, ma anche più connessa, più sicura e più pronta ad affrontare scenari estremi. Il supporto nativo al satellite, unito a velocità 5G da record e a una sicurezza pensata per il futuro, rende questo modem uno dei tasselli più interessanti della strategia Samsung per i prossimi anni.

Ora resta da capire quali modelli saranno i primi a beneficiarne e se queste tecnologie verranno estese anche oltre la fascia ultra-premium. Ma una cosa è certa: la corsa alla connettività totale è ufficialmente entrata in una nuova fase.

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