Facebook stringe sui link: stretta in arrivo per i profili non verificati
Un cambiamento silenzioso, ma potenzialmente dirompente, sta prendendo forma su Facebook.
La piattaforma sta infatti testando un nuovo sistema che limita drasticamente la condivisione di link esterni per i profili che non dispongono di un abbonamento Meta Verified.
In pratica, chi non paga potrebbe presto trovarsi con solo due link al mese nei post organici. Tutto il resto… a pagamento.
Due link al mese: il test che cambia le regole
Secondo quanto emerso, Facebook ha avviato una fase di test che coinvolge un numero ristretto di creatori e profili professionali, inclusi quelli che utilizzano le Pagine o la modalità professionale.
Le nuove regole sono semplici quanto drastiche:
- massimo due link esterni al mese nei post organici
- per superare il limite, è necessario abbonarsi a Meta Verified
L’obiettivo dichiarato di Meta è capire se la possibilità di pubblicare più link possa essere percepita come un valore aggiunto concreto dell’abbonamento a pagamento.
Una strategia che, dietro il linguaggio da “test”, profuma chiaramente di monetizzazione forzata.
Chi è coinvolto (e chi no)
La restrizione, almeno per ora, non è universale. Meta ha chiarito che:
- Non si applica ai link di affiliazione
- Non riguarda i link ad altri servizi Meta
- Non limita i link inseriti nei commenti
Questo riduce l’impatto immediato, ma non cambia la sostanza: il cuore della condivisione organica viene messo sotto controllo.
La notizia è stata portata alla luce da Engadget e dall’analista Matt Navarra, ed è confermata da Meta come esperimento limitato, senza decisioni definitive già prese.
Un colpo diretto a media, creator e aziende
Se questo sistema dovesse diventare permanente, le conseguenze sarebbero enormi.
Media digitali, creatori di contenuti e piccole imprese utilizzano Facebook da anni come snodo centrale per indirizzare traffico verso siti esterni, articoli, e-commerce e campagne promozionali.
Limitare i link a due al mese significa, di fatto:
- ridurre la visibilità dei contenuti informativi
- penalizzare chi vive di traffico esterno
- spingere verso l’abbonamento chi usa Facebook in modo professionale
Per molti, non è una semplice limitazione tecnica, ma un vero cambio di paradigma.
Leggi anche:
Cos’è Meta Verified (e perché ora conta di più)
Meta Verified è il servizio in abbonamento lanciato da Meta per creator e aziende, sulla scia di modelli già visti su altre piattaforme. Il vantaggio più visibile è il badge blu di verifica, ma non è l’unico.
L’abbonamento include:
- Verifica dell’identità
- Protezioni avanzate contro il phishing
- Supporto tecnico prioritario
- Funzionalità aggiuntive per profili professionali
Con questo test, però, la possibilità di condividere link diventa forse l’incentivo più potente di tutti.
Facebook e i link: una guerra che dura da anni
Questa mossa non arriva dal nulla.
Da tempo Facebook penalizza i contenuti che portano gli utenti fuori dalla piattaforma, privilegiando post testuali, immagini e soprattutto video nativi.
Negli anni, la portata organica dei link esterni è stata progressivamente ridotta, e ora Meta sembra pronta a fare un passo ulteriore: trasformare i link in una funzione premium.
Una scelta che introduce un elemento economico in una strategia già chiara e che solleva domande cruciali:
- Quale sarà il futuro del traffico web da Facebook?
- Quanto spazio resterà per l’informazione libera e aperta?
- Dove finisce il test e dove inizia l’obbligo di pagare?
Per ora è solo un test. Ma il segnale è forte
Meta insiste: nessuna decisione definitiva è stata presa.
Eppure, il messaggio è arrivato forte e chiaro a redazioni, imprenditori e creator: il modello gratuito sta diventando sempre più stretto.
Se il test dovesse essere esteso, Facebook rischia di trasformarsi da ponte verso il web… a giardino recintato a pagamento.
Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:
- Google News: bit.ly/gurugooglenews
- Telegram: t.me/guruhitech
- X (Twitter): x.com/guruhitech1
- Bluesky: bsky.app/profile/guruhitech.bsky.social
- GETTR: gettr.com/user/guruhitech
- Rumble: rumble.com/user/guruhitech
- VKontakte: vk.com/guruhitech
- MeWe: mewe.com/i/guruhitech
- Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
- WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech
Esprimi il tuo parere!
Che ne pensi di questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.
Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].
Scopri di più da GuruHiTech
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.