Gemini conquista l’infotainment: l’assistente AI di Google arriva su Android Auto e Google TV

Google sta per compiere un altro passo importante nell’integrazione della sua intelligenza artificiale avanzata nella vita quotidiana. Dopo aver rivoluzionato l’esperienza su smartphone, l’assistente AI Gemini è pronto a sbarcare anche su Android Auto, Android Automotive e Google TV. Il futuro della tecnologia vocale e dell’assistenza personalizzata è ormai dietro l’angolo… anzi, in auto e nel salotto di casa.

Nei prossimi mesi, Gemini prenderà il posto del classico Google Assistant su diverse piattaforme, mantenendone le funzioni base ma aggiungendo una marcia in più: risposte più precise, suggerimenti intelligenti e una capacità di comprensione del linguaggio naturale decisamente superiore.

Su Android Auto, Gemini sarà in grado di tradurre automaticamente i messaggi in oltre 40 lingue, modificarne il contenuto su richiesta e persino rispondere al posto tuo, il tutto tramite comandi vocali. Una comodità non da poco per chi viaggia spesso o si muove in contesti multilingua.

Ma la vera rivoluzione è Gemini Live: una modalità interattiva che ti permetterà di parlare direttamente con l’assistente, in tempo reale, con un’esperienza simile a quella dei moderni chatbot AI. Solo che questa volta, sarà integrata direttamente nel cruscotto della tua auto.

• ChatGPT troppo gentile? OpenAI scopre il motivo e corre ai ripari

Anche il tuo divano diventa più smart. Su Google TV, Gemini non si limiterà più a cercare titoli. Grazie alla sua rete neurale, l’assistente potrà consigliare programmi TV e film su misura, tenendo conto dell’età degli spettatori, delle preferenze tematiche e persino dell’orario della giornata.

In più, la schermata iniziale si trasformerà in un centro informativo personalizzato, con suggerimenti, notifiche e contenuti mirati. Tutto sempre a portata di voce.

Il rollout sarà graduale: Gemini arriverà prima su Android Auto, poi, entro la fine dell’anno, sarà la volta di Android Automotive e Google TV. Google promette un salto di qualità significativo nel modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi, rendendo l’intelligenza artificiale più presente, più utile e più umana.

Fonte

• La rivoluzione del lavoro è già iniziata: 50 milioni di nuovi posti grazie all’IA entro il 2030 (e come conquistarne uno)

• Google News: bit.ly/gurugooglenews
• Telegram: t.me/guruhitech
• X (Twitter): x.com/guruhitech1
• Bluesky: bsky.app/profile/guruhitech.bsky.social
• GETTR: gettr.com/user/guruhitech
• Rumble: rumble.com/user/guruhitech
• VKontakte: vk.com/guruhitech
• MeWe: mewe.com/i/guruhitech
• Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
• WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech

Che ne pensi di questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.

Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo guruhitech@yahoo.com.