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Gemini su Google Chrome? Ecco come attivarlo

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Dopo che Microsoft ha integrato il suo chatbot IA Copilot nel browser Edge, ora anche Google sta seguendo la stessa strada con il suo assistente virtuale Gemini. È infatti possibile attivare Gemini direttamente all’interno di Google Chrome, rendendo l’interazione con l’IA molto più semplice rispetto all’approccio adottato da Microsoft.

Per abilitare Gemini in Chrome, non è necessario installare la versione Canary del browser. È sufficiente avere la versione stabile di Chrome (almeno la 123.0.6312.123) e seguire pochi semplici passaggi:

  • Digita “chrome://flags” nella barra degli indirizzi e premi Invio.
  • Nel campo di ricerca, digita “starter” e abilita il flag “Expansion pack for the Site search starter pack“.
  • Clicca sul pulsante “Relaunch” in basso per riavviare Chrome.

Una volta riavviato il browser, puoi iniziare a utilizzare Gemini. Tutto ciò che devi fare è cliccare sulla barra degli indirizzi e digitare “@gemini“, dopodiché potrai scrivere la tua domanda o richiesta, scrivendo accanto a “Prova Gemini”. Gemini ti risponderà aprendo una nuova finestra con la sua interfaccia.

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Questa soluzione di Google è molto più immediata e intuitiva rispetto all’approccio di Microsoft con Copilot in Edge, che richiede l’aggiunta di un apposito pulsante. Con Gemini in Chrome, puoi semplicemente digitare il comando per avviare l’assistente virtuale direttamente dalla barra degli indirizzi, proprio come faresti per una normale ricerca su Google.

Tuttavia, è importante notare che Gemini è ancora in fase sperimentale e il suo utilizzo all’interno di Chrome può talvolta causare il crash del browser, almeno sulla piattaforma macOS. Pertanto, è consigliabile utilizzarlo con cautela e rimanere aggiornati sugli sviluppi futuri.

In sintesi, l’integrazione di Gemini in Chrome offre un’esperienza più fluida e immediata rispetto a Copilot in Edge, rendendo l’interazione con l’assistente virtuale di Google più accessibile agli utenti. Nonostante alcuni problemi di stabilità, questa soluzione rappresenta un passo avanti nell’integrazione degli assistenti IA all’interno dei principali browser web.

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