Gli hacker francesi creano 54.000 passaporti vaccinali falsi

La storia dell’infermiera è stata riportata da Ouest-France giovedì, con il sito di notizie che ha affermato che tutti i pass falsi sono ora in circolazione. 

Il sistema di pass per la salute in Francia funziona in modo simile alle configurazioni di pass per i vaccini in uso in tutta l’UE. Il sistema funziona abbinando una chiave pubblica (contenuta nel codice QR sul telefono di una persona vaccinata) con una chiave privata (in possesso dell’ospedale, della farmacia o dell’operatore sanitario che l’ha vaccinata). I luoghi che controllano la validità del pass Covid di qualcuno scansionano il codice e ricevono un segno di spunta verde se corrisponde alla chiave privata e una croce rossa in caso contrario.

Una chiave privata, come quella in possesso dell’infermiera di Nantes, può essere utilizzata per generare un numero illimitato di pass per i vaccini funzionanti, rendendo queste informazioni molto preziose per hacker e truffatori, alcuni dei quali poi vendono i pass fraudolenti online.

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La revoca dei pass falsi presenta alle autorità un problema aggiuntivo. Per annullare un pass vaccino falso, ogni pass generato dalla stessa chiave privata deve essere annullato, il che significa che devono essere creati nuovi pass per coloro che ne hanno effettivamente diritto.

La storia di Nantes è l’ultima di una serie di incidenti simili in Francia. Un farmacista della vicina Angers ha dichiarato a settembre che la sua chiave privata è stata violata e utilizzata per creare 2.700 pass falsi, che ha scoperto quando ha notato un numero insolitamente elevato di richieste sul computer della farmacia per autenticare i nuovi pass. 

Nella periferia di Parigi il mese scorso, un medico è stato arrestato dopo aver presumibilmente venduto almeno 220 passaporti falsi per la somma principesca di 1.000 euro (1.132 dollari) ciascuno.

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Il ministro dell’Interno francese Gerald Darmanin ha dichiarato giovedì che il governo ha rilevato 110.000 falsi pass per i vaccini in circolazione e ha arrestato più di 100 persone in relazione ai falsi. Le sanzioni per l’utilizzo di un pass falso possono arrivare fino a cinque anni di carcere, ma Darmanin ha affermato che le autorità concederanno l’amnistia a chiunque “riconosce il proprio errore e si fa vaccinare”.

Introdotto durante l’estate, il sistema del “pass sanitario” francese richiede ai cittadini di presentare una prova di vaccinazione o un test negativo per il coronavirus per accedere a bar, ristoranti, centri commerciali o trasporti pubblici, tra le altre località. Il sistema si è dimostrato controverso e migliaia di manifestanti hanno invaso le strade di Parigi e di altre grandi città quasi ogni fine settimana dalla sua introduzione. 

A partire da gennaio, tutti gli adulti in Francia avranno bisogno di un’iniezione di richiamo per mantenere valido il loro permesso di salute.

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