Google rivoluziona le ricerche grazie all’intelligenza artificiale

Addio alle ricerche classiche. Durante il suo evento I/O 2025, Google ha annunciato una delle trasformazioni più ambiziose mai viste nella sua storia: l’integrazione profonda dell’intelligenza artificiale nel suo motore di ricerca. E questa volta non si tratta solo di risposte più rapide, ma di un modo completamente nuovo di fare domande.

La nuova modalità si chiama AI Mode ed è già attiva negli Stati Uniti. Grazie all’IA, gli utenti potranno lanciare ricerche complesse, ricevere risposte dettagliate e persino esplorare argomenti correlati attraverso domande di follow-up, il tutto in un’interfaccia dinamica e ragionata.

Con AI Mode, Google non si limita a cercare parole chiave: scompone le tue domande in sotto-domande, lancia centinaia di ricerche parallele, confronta fonti e ti restituisce una sintesi completa, intelligente e su misura. Il tutto avviene con l’aiuto del nuovo modello Gemini 2.5, descritto da Google come il più potente di sempre.

In pratica: chiedi “Quali sono i concerti di musica elettronica a meno di 100 euro a Barcellona?” e Google ti mostra posti disponibili, prezzi, recensioni e opzioni alternative, prendendo spunto anche dalle tue ricerche passate.

Le novità non si fermano qui. L’intelligenza artificiale entra anche nella ricerca visiva: con Google Lens, potrai puntare la fotocamera su un oggetto, un monumento o un prodotto e ricevere informazioni in tempo reale, comprese possibilità d’acquisto o contenuti correlati.

Inoltre, il motore si comporta come un assistente personale intelligente: grazie a partnership con piattaforme come Ticketmaster e StubHub, potrai prenotare eventi, trovare i posti migliori e ricevere suggerimenti basati sulle tue preferenze, il tutto senza uscire da Google.

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La personalizzazione è il cuore del nuovo Google. Il motore può ora attingere – se autorizzato – a dati di Gmail, Google Calendar, Maps o altri servizi per aiutarti a pianificare viaggi, organizzare eventi o fare acquisti con un solo clic.

Esempio pratico: stai pianificando un weekend a Berlino. Google AI ti propone attività, ristoranti e mostre compatibili con il tuo tempo libero e i tuoi interessi. Tutto questo rispettando la privacy e offrendo controllo totale sull’attivazione o disattivazione delle funzioni personalizzate.

Per chi lavora con i dati, arriva un’altra chicca: grafici e tabelle interattive generate automaticamente dall’IA, perfette per confrontare prezzi, seguire statistiche sportive o interpretare dati finanziari complessi.

Il risultato? Una ricerca sempre più visiva, veloce e intelligente, pensata per aiutarti a capire meglio il mondo, non solo a cercare dentro di esso.

Tutte queste funzionalità sono attualmente disponibili su Google Labs, lo spazio di test per utenti avanzati. Chi partecipa al programma potrà provare in anteprima l’esperienza AI Mode e inviare feedback che aiuteranno a modellare la futura esperienza di ricerca globale.

Google non è più solo un motore di ricerca. È diventato un motore di risposte.

E il bello è che, per la prima volta, queste risposte sono davvero pensate per te.

Fonte

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