Ha oltre 90.000 follower, ma è una creazione dell’Intelligenza Artificiale
Nel mondo digitale di oggi, siamo testimoni di una tendenza sempre più diffusa: l’emergere di influencer e personalità online che, sebbene sembrino essere persone reali, sono in realtà frutto dell’intelligenza artificiale. Un esempio di questa nuova realtà è Aitana López, un’infuencer con oltre 90.000 follower su Instagram, appassionata di videogiochi e cosplay, ma che esiste solo come creazione virtuale.
Aitana López è il risultato di un progetto sviluppato da The Clueless, un’agenzia di modelli in Spagna. L’obiettivo di questa agenzia è quello di utilizzare la loro creazione virtuale per promuovere prodotti a costi più accessibili per i clienti. Ogni personalità virtuale creata da loro ha la propria identità, cultura e storia. Oltre ad Aitana López, hanno creato anche Maia Lima, una giovane indipendente e appassionata di fotografia di Buenos Aires.
Le creazioni di Aitana López e Maia Lima sono così realistiche che le persone interagiscono attivamente con i loro profili, credendo che siano modelli reali. Sebbene The Clueless abbia sempre dichiarato che queste personalità sono generate dall’intelligenza artificiale, l’assenza di tale informazione nei profili potrebbe confondere la maggior parte degli utenti, che lasciano commenti pensando che Aitana e Maia siano persone reali.
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Questa storia solleva nuovamente il dibattito sull’etica della creazione di contenuti tramite intelligenza artificiale. Anche se The Clueless non ha mai cercato di ingannare i follower o i marchi, l’assenza di informazioni chiare sui profili potrebbe portare a fraintendimenti da parte degli utenti. Tuttavia, questo esempio dimostra come l’intelligenza artificiale stia influenzando sempre più il mondo dei social media e della pubblicità.
L’uso di personalità virtuali create dall’intelligenza artificiale rappresenta una nuova frontiera nel campo della pubblicità e del marketing. Le aziende possono ora sfruttare questa tecnologia per creare contenuti promozionali a costi più contenuti, raggiungendo un pubblico più ampio e coinvolgendolo in modo innovativo.
Tuttavia, è fondamentale che le aziende siano trasparenti riguardo all’uso di personalità generate dall’intelligenza artificiale e che forniscano informazioni chiare sul fatto che si tratti di creazioni virtuali. Solo attraverso una comunicazione aperta e onesta, possiamo garantire che gli utenti siano consapevoli della natura artificiale di queste personalità e possano interagire con esse in modo consapevole.
In conclusione, la storia di Aitana López, l’influencer generata dall’intelligenza artificiale, ci mostra come la tecnologia stia trasformando il panorama dei social media e della pubblicità. Questa nuova realtà solleva importanti questioni etiche e richiede una chiara comunicazione da parte delle aziende per evitare fraintendimenti da parte degli utenti. L’intelligenza artificiale sta aprendo nuove opportunità nel campo della pubblicità, e spetta a noi gestire questa trasformazione in modo responsabile e consapevole.
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