Huawei pronta a sfidare Nvidia: in arrivo il nuovo chip AI Ascend 910D

Huawei accelera sul fronte dell’intelligenza artificiale e si prepara a testare il suo nuovo processore Ascend 910D, pensato per il training di AI. L’obiettivo? Offrire un’alternativa cinese ai chip di alta gamma di Nvidia, sempre più difficili da ottenere a causa delle restrizioni americane.
Fonti vicine al progetto rivelano che Huawei è già in trattative con importanti aziende tecnologiche cinesi per avviare i primi test. I campioni del chip potrebbero essere pronti già entro fine maggio. Sebbene il progetto sia ancora nelle fasi iniziali e richiederà diversi test per valutare pienamente le prestazioni, le aspettative sono alte: Huawei punta a realizzare un chip capace di superare l’Nvidia H100, attualmente considerato il top per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale.
Questo sviluppo arriva in un momento critico. Gli Stati Uniti, infatti, hanno intensificato il controllo sulle esportazioni di chip di fascia alta verso la Cina, bloccando anche il nuovo Nvidia H20. Una situazione che sta aprendo la strada a produttori locali come Huawei, determinati a ridurre la dipendenza dalle tecnologie americane.

Leggi anche:
Huawei non è nuova a mosse audaci. Nonostante le sanzioni, ha già lanciato nel 2023 il suo smartphone di punta Mate 60, equipaggiato con un processore completamente cinese, proprio mentre il Segretario al Commercio USA, Gina Raimondo, era in visita in Cina — un evento che ha scatenato non poca preoccupazione a Washington.
Nel frattempo, l’azienda si prepara a spedire oltre 800.000 chip Ascend di generazione precedente (modelli 910B e 910C) a colossi statali e privati, tra cui ByteDance, la società madre di TikTok. Dopo il blocco dei chip Nvidia H20, alcuni di questi clienti starebbero già aumentando gli ordini per il nuovo Ascend 910C.
Sebbene le singole GPU cinesi non siano ancora all’altezza delle controparti occidentali in termini di prestazioni pure, Huawei sta scommettendo su soluzioni di sistema: più chip collegati tra loro per potenziare l’efficienza complessiva. È il caso del CloudMatrix 384, un sistema presentato ad aprile che, secondo gli analisti, potrebbe persino superare Nvidia in alcune operazioni specifiche — pur con un consumo energetico più elevato.
Gli esperti sottolineano che, anche se i singoli chip Huawei sono ancora tecnicamente inferiori ai top di gamma Nvidia, il numero complessivo di processori impiegati compensa ampiamente il gap. E i problemi di efficienza energetica? Al momento non sono considerati prioritari, visto l’obiettivo strategico della Cina di raggiungere l’autosufficienza tecnologica nel settore dei semiconduttori.
Huawei, insomma, non solo resiste: rilancia la sfida.
Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:
- Google News: bit.ly/gurugooglenews
- Telegram: t.me/guruhitech
- X (Twitter): x.com/guruhitech1
- Bluesky: bsky.app/profile/guruhitech.bsky.social
- GETTR: gettr.com/user/guruhitech
- Rumble: rumble.com/user/guruhitech
- VKontakte: vk.com/guruhitech
- MeWe: mewe.com/i/guruhitech
- Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
- WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech
Esprimi il tuo parere!
Che ne pensi di questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.
Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo guruhitech@yahoo.com.
Scopri di più da GuruHiTech
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.