Il cane robot riesce a parlare grazie a ChatGPT [VIDEO]
Negli ultimi mesi abbiamo visto un rapido progresso dell’intelligenza artificiale in diversi ambiti e ora un nuovo sviluppo ha permesso di implementare ChatGPT su un robot cane per impartirgli comandi e ottenere risposte in tempo reale.
L’azienda Levatas è stata incaricata di questo esperimento sul dispositivo chiamato Spot, un robot di Boston Dynamics, con l’obiettivo di migliorare l’interazione con esso poiché, a causa della sua tecnologia, solo gli esperti possono comprendere le informazioni che raccoglie.
Santiago Valderrama, uno degli ingegneri dell’azienda, è stato incaricato di fornire i dettagli di questo progetto. Inizialmente, ha spiegato i motivi che li hanno portati ad integrare queste due tecnologie.
“Questi robot eseguono missioni automatizzate ogni giorno. Ogni missione utilizza file di configurazione di migliaia di righe e difficili da capire. Solo i tecnici esperti possono gestirli”, ha spiegato l’ingegnere.
Poiché non c’era “un modo semplice” per comprendere queste informazioni, hanno utilizzato ChatGPT per far sì che il robot cane consegni i risultati di questi esperimenti grazie a un’interfaccia che trasforma il testo in voce.
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Spot è ora in grado di interagire in tempo reale. Nel processo di integrazione dell’IA, è stato necessario un processo di addestramento manuale per aggiungere termini specifici e assicurarsi che fosse in grado di estrarre e comprendere le informazioni rilevanti.
In questo modo, Spot è in grado di fornire i dati ottenuti in qualsiasi momento, facilitando la comprensione del resto del team.
“Ora possiamo chiedere ai robot informazioni sulle missioni passate e future e ottenere una risposta in tempo reale. ChatGPT interpreta la domanda, analizza i file e formula la risposta”, ha affermato Valderrama.
Per far parlare Spot, è stata aggiunta la tecnologia Text-to-Speech di Google, con cui è possibile generare audio in più di 40 lingue e con circa 220 voci diverse.
Questo non è la prima volta che questo robot ha un linguaggio, in quanto precedentemente aveva la possibilità di muoversi per indicare sì o no, ma con l’intelligenza artificiale si amplia notevolmente la sua comunicazione.
Inoltre, questo robot cane è stato utilizzato anche come animale di servizio per aiutare le persone con disabilità e negli Stati Uniti è stato portato ai confini per pattugliare quelle zone del paese.
Il robot cane è in grado di fornire informazioni sulle sue missioni in modo più chiaro.
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