iOS 15.5: le novità della prima beta per sviluppatori
Apple ha rilasciato l’anteprima per sviluppatori di iOS 15.5 Beta 1. L’aggiornamento non ha portato tante nuove funzionalità come la precedente ma ci sono cambiamenti significativi, il cui elenco si amplierà entro il rilascio. Ecco le più interessanti.
Apple Classical
Nel codice del sistema, hanno trovato riferimenti all’imminente applicazione Apple Classical. Dovrebbe essere un’aggiunta al servizio di streaming di Apple Music e si concentrerà sulla musica classica. È probabile che la piattaforma sia basata sulle idee della startup Primephonic, che il colosso informatico californiano ha acquisito nell’agosto 2021.
Quindi la società “mela” ha promesso di “fornire una nuova esperienza per gli intenditori di composizioni classiche” all’interno di Apple Music. Molto probabilmente, questo sarà implementato in un’utilità separata, dove manterranno un’ampia libreria dal Primephonic originale, oltre ad aggiungere funzionalità e miglioramenti proprietari. Ad esempio, le tecnologie Lossless Audio, Spatial Audio e un’interfaccia più intuitiva. Il lancio di Apple Classical dovrebbe essere previsto dopo il rilascio di iOS 15.5, cioè nei prossimi mesi.
Apple Pay Cash
La sezione Apple Pay Cash dell’utilità Portafoglio ora ha i pulsanti “Richiesta” e “Invia”. Semplificano la gestione dei fondi direttamente dal portafoglio. La possibilità di aggiungere una patente di guida a Wallet funzionerà presto (tuttavia, il chip è ancora rilevante solo per gli Stati Uniti). Cupertino sta anche preparando un rebranding delle carte regalo iTunes Pass. Si chiameranno Apple Balance.
Correzioni di bug e altre innovazioni
Un’altra funzionalità verrà implementata in Safari utilizzando il motore WebKit. Ti consentirà di ricevere notifiche push da applicazioni Web e siti, proprio come su macOS. Il browser acquisirà un’impostazione del tema scuro e chiaro per ogni sito. Ad esempio, se nel sistema è attivo un preset scuro, l’utente sarà in grado di impostare un design chiaro per determinate pagine web.
Il resto delle modifiche riguardava la privacy. Nelle impostazioni di iCloud, puoi impedire ai servizi online di accedere ai tuoi dati dall’archivio cloud. E la funzione di inoltro privato offerta agli abbonati iCloud+ è finalmente fuori dallo stato beta. Consentirà al proprietario del gadget di nascondere il proprio indirizzo IP a siti e provider.
Per quanto riguarda i bug, è stato corretto il bug con la sezione della memoria nelle opzioni dell’iPhone. Per alcuni utenti, il caricamento delle informazioni sull’unità del dispositivo ha richiesto diversi minuti e talvolta anche di più. Abbiamo anche corretto una ricerca interrotta nell’app Apple Health.
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