La California approva una legge che punisce la libertà di parola
Ora sarà molto più semplice promuovere la disinformazione del governo
Per più di un secolo, il consenso artificiale ha governato la vita americana. Ciò significa che, nonostante quella fastidiosa Costituzione, chi ha potere e mezzi controlla fondamentalmente ciò che la gente pensa e fa attraverso le sue macchine di propaganda mediatica, ed è così che il Covid-19 ha potuto raggiungere il centro della scena nella guerra alla libertà di parola.
Le potenze hanno usato tutti i trucchi del mestiere per tenere il pubblico sottomesso e schiavo durante tutta la truffa. E ora stanno cercando di scavalcare completamente il Primo Emendamento con leggi come la nuova legge californiana sulla “disinformazione“, che mira a imbavagliare il discorso medico e la libertà dei medici di dire la verità ai loro pazienti.
“Tutti questi mezzi di comunicazione offrono porte aperte alla mente del pubblico”, scriveva Edward Bernays, spesso definito “il padre delle relazioni pubbliche”, in un saggio del 1947 intitolato “L’ingegneria del consenso”. Questo pezzo sostiene che, certo, abbiamo la libertà di parola e di stampa, ma abbiamo anche bisogno dei mass media per facilitare il “diritto di persuasione”.
“Ognuno di noi, attraverso questi mezzi di comunicazione, può influenzare gli atteggiamenti e le azioni dei propri concittadini”, ha scritto Bernays, ponendo le basi per ciò che sta accadendo in California e altrove in termini di produzione del consenso per la tirannia.
Nonostante i loro sforzi, la campagna di censura dello Stato profondo sta fallendo miseramente
Quando il consenso artificiale non è abbastanza potente per controllare il pubblico secondo i desideri dell'”élite”, si ricorre a leggi come la nuova legge sulla disinformazione della California per forzare il consenso con la punta di una pistola. È così che la tirannia avanza.
Grazie ai social media e a Internet, le persone di tutto il mondo, indipendentemente dalla classe o dallo status, hanno improvvisamente avuto voce in capitolo. Questo si è rivelato problematico nel corso della plandemia, poiché improvvisamente le narrazioni controllate dello Stato profondo sono state messe sotto esame e in molti casi smontate e sfatate.
“Su Twitter, Facebook e YouTube, le conclusioni e le ipotesi degli esperti potevano essere messe in discussione sia dai loro rivali accreditati sia da persone non accreditate”, spiega Alex Gutentag della rivista Tablet a proposito di come Internet ha cambiato il gioco.
“L’elezione di Donald Trump, una figura ampiamente disprezzata dalla classe specializzata e la cui presenza sui social media è stata fondamentale per la sua campagna, ha indicato che lo stile morbido e non coercitivo dell’ingegneria del consenso è stato superato dalla tecnologia. In risposta, l’FBI e il Dipartimento di Stato sono passati alla censura dura, con il pieno sostegno dei media tradizionali, usando il Russiagate come pretesto per influenzare e infiltrare Facebook e Twitter, trasformando così queste presunte ‘aziende private’ in braccia dello Stato”.
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Quando la censura palese non era abbastanza, i politici californiani hanno deciso di criminalizzare la libertà di parola dei medici, anche se ciò rappresenta una violazione delle libertà civili. Imbavagliare i medici è l’unico modo per proteggere la salute pubblica, ci viene detto come scusa – ma funzionerà?
La campagna di censura di Covid sembra essere al collasso, nonostante i migliori sforzi della classe “elitaria” per mettere a tacere il dissenso. Twitter è cambiato in qualche modo sotto la nuova guida di Elon Musk, e ora abbiamo i Twitter Files e altre prove che smascherano l’agenda della censura e ne demoliscono il potere.
“Se il compito dei funzionari della sanità pubblica era quello di ridurre al minimo i danni, il continuo eccesso di mortalità dopo il picco del COVID è la prova del fallimento”, afferma Gutentag, sottolineando che molti sono ormai ben consapevoli del fatto che, a causa del lancio dei “V“, stanno morendo più persone ora che all’inizio della truffa.
“Con l’innegabile fallimento, stiamo assistendo al crollo di gran parte della campagna di censura che ha contribuito a proteggere le autorità dalle critiche”.
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