News

La fine di Windows 10 spinge gli utenti verso Apple: boom di vendite per i Mac

Condividi l'articolo

La fine del supporto ufficiale a Windows 10 — avvenuta nell’ottobre dello scorso anno — ha generato un effetto imprevisto: un forte aumento delle vendite dei computer Apple.
Secondo un nuovo rapporto di Counterpoint Research, l’azienda di Cupertino ha registrato una crescita impressionante del +14,9% su base annua nel terzo trimestre del 2025, superando di gran lunga la media del mercato PC, che si è fermata a un +8,1%.

Un’occasione d’oro per Apple

Il passaggio forzato a Windows 11 ha spinto milioni di utenti a rivalutare le proprie scelte informatiche.
Molti computer più datati non sono infatti compatibili con il nuovo sistema operativo di Microsoft a causa dell’assenza del chip TPM 2.0 o di requisiti hardware più severi.
Risultato? Invece di acquistare un nuovo PC Windows, una parte significativa degli utenti ha scelto di passare al Mac, attratti dalla stabilità di macOS, dalla lunga durata dei dispositivi Apple e dalla perfetta integrazione con iPhone e iPad.

Leggi anche:

Il mercato dei PC torna a crescere

Nel complesso, le spedizioni globali di computer hanno mostrato una ripresa dopo mesi di stagnazione, con un +8,1% su base annua.
Il leader del settore resta Lenovo, che ha registrato la crescita più marcata (+17,4%), seguita da Apple (+14,9%), Asus (+14%) e HP (+10%).
Unico segno negativo nel panorama generale: Dell, che ha visto le spedizioni calare dello 0,9%.

Gli AI PC non decollano (per ora)

Nonostante la spinta mediatica degli ultimi mesi, i cosiddetti AI PC — computer dotati di chip dedicati all’intelligenza artificialenon rappresentano ancora un fattore determinante nelle scelte d’acquisto.
Gli utenti, spiegano gli analisti, continuano a privilegiare specifiche concrete come la RAM, lo storage o la durata della batteria, piuttosto che funzioni AI ancora poco tangibili nell’uso quotidiano.

Il futuro del mercato

Gli esperti di Counterpoint prevedono però un cambio di marcia nel 2026, quando nuove generazioni di chip Qualcomm e Intel renderanno più accessibili e performanti i computer “intelligenti”.
Nel frattempo, Apple continua a raccogliere i frutti di una strategia chiara: offrire un ecosistema stabile, efficiente e sempre più indipendente dai limiti imposti da Microsoft.
La fine di Windows 10, insomma, si è trasformata in un trampolino di lancio per i Mac — e forse anche in un avvertimento per Redmond: quando l’utente si sente costretto, può facilmente cambiare bandiera.

Fonte

Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:

Esprimi il tuo parere!

Che ne pensi di questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.

Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].


Scopri di più da GuruHiTech

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

0 0 voti
Article Rating
Iscriviti
Notificami
guest
0 Commenti
Più recenti
Vecchi Le più votate
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti