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Le app più importanti per i professionisti del calcio

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La vita moderna, sempre più collegata alla virtualizzazione e ormai totalmente interconnessa con il mondo dell’etere, ha negli smartphone e nei tablet dei dispositivi praticamente irrinunciabili in varie attività della giornata. Non sorprende, dunque, che anche i giocatori o gli allenatori di determinate squadre di calcio siano soliti utilizzare questi componenti elettronici e app specifiche per fare meglio il proprio lavoro.

Una connessione mobile a disposizione e un telefono o un tablet di ultima generazione permettono infatti di avere a disposizione dati e tecnologie avanzate che favoriscono l’ottimizzazione del compito di ogni persona. È per questo, quindi, che questi oggetti risultano ormai imprescindibili per le squadre di calcio professionistiche. Andiamo a vedere perché.

A cosa serve un tablet agli allenatori di calcio

È ormai da tempo che i tablet, con l’iPad come principale capostipite, si sono introdotti in ogni contesto. Quello del calcio e degli sport in generale non sono certo l’eccezione, come dimostrano i tanti allenatori dotati di tablet tramite i quali possono usufruire di programmi per aiutare le loro decisioni a seconda dei dati trasmessi da ogni singolo calciatore, come ad esempio il Virtual Coach, ormai da qualche anno in uso in Italia.

Nel campionato di Serie A uno dei tecnici che usa con più profitto il proprio iPad è senza dubbio Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter che, agli inizi di febbraio, sembra essere la squadra con più opzioni di vincere il campionato se diamo uno sguardo alle più recenti quote sul calcio disponibili.

Grazie ai tablet, ogni allenatore, insieme ai suoi aiutanti, può avere a portata di mano una serie di dati di rendimento istantanei relativi ai calciatori in campo. Sforzo, occupazione corretta degli spazi e percentuali di riuscita dei passaggi sono tra le informazioni più importanti da percepire nell’immediato e attraverso le quali ogni tecnico prende le decisioni principali. Il programma giusto, aggiornato prima di ogni partita, rende le cose più facili a qualsiasi allenatore.

Le app più usate dai calciatori

Essendo il telefono più piccolo e più maneggevole, la sua praticità è senza dubbio il grande vantaggio per qualsiasi calciatore, il quale può scaricare sul proprio apparato il programma di allenamento settimanale e, dunque, adattarsi a esso. In alcuni casi, lo smartphone funziona anche da collegamento diretto tra calciatore e staff tecnico in caso il primo sia indisponibile per infortunio o non possa recarsi al centro di allenamento.

Tramite videochiamata, infatti, la comunicazione tra le due parti è facilitata, e le chat di gruppo permettono anche di effettuare chiamate multiple quando si vuole lasciare un messaggio a tutta la squadra. 

Un’altra funzionalità dello smartphone è quella di fornire app dedicate all’alimentazione, un complemento fondamentale per qualsiasi atleta di alto livello che deve mantenere uno stato di forma ottimale durante un lungo periodo di tempo e praticamente senza pause. Oggi nessun calciatore può trascurare questi dettagli, e avere sempre a portata di mano un dispositivo comodo e facile da usare che lo aiuta a tenere uno stile di vita sano è essenziale. Perché, in fondo, la partita è, per un calciatore, solo la sublimazione della sua preparazione. 

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