Le azioni di Trump Media schizzano dopo che Trump ha detto di non voler vendere
Le azioni di Trump Media & Technology Group (DJT.O) hanno registrato un significativo aumento venerdì, dopo che Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti, ha affermato di non avere alcuna intenzione di vendere le sue azioni nella società, che possiede la piattaforma di social media Truth.
In un post su Truth Social, Trump ha smentito le voci che suggerivano una possibile vendita delle sue azioni, esplicando che tali affermazioni erano infondate e probabilmente illegali. “Ci sono voci e dichiarazioni false, non vere e probabilmente illegali, forse fatte da manipolatori di mercato o venditori allo scoperto, secondo cui sarei interessato a vendere azioni di Truth”, ha scritto Trump. “QUELLE VOCI O AFFERMAZIONI SONO FALSE. NON HO INTENZIONE DI VENDERE!” ha aggiunto.
Dopo queste dichiarazioni, le azioni della società hanno chiuso con un incremento del 15,2%, raggiungendo un valore di 31,91 dollari e toccando un picco di 33,03 dollari durante la sessione. Tuttavia, il titolo è stato temporaneamente sospeso a causa della volatilità.
Crollo e ripresa delle azioni
Giovedì, le azioni di Trump Media avevano subito un crollo, poiché le scommesse speculative sulla vittoria di Trump per un secondo mandato avevano perso slancio a seguito della sua vittoria sulla democratica Kamala Harris. Il titolo era aumentato del 5,9% mercoledì, il giorno dopo le elezioni.
Prima delle elezioni, Trump e Harris erano in una situazione di sostanziale parità nei sondaggi, ma i mercati delle scommesse online tendevano a favorire l’ex presidente, portando gli investitori ad accumulare titoli che ritenevano avrebbero beneficiato della sua leadership. Questo ha portato a un aumento di circa il 200% delle azioni di Trump Media nelle sei settimane precedenti le elezioni.
Partecipazione di Trump e valutazione del mercato
Trump possiede quasi 115 milioni di azioni e detiene circa il 53% della società. Al prezzo delle azioni di venerdì, la sua partecipazione valeva circa 3,7 miliardi di dollari, mentre la capitalizzazione di mercato totale di Trump Media si attestava attorno ai 7 miliardi di dollari.
La volatilità implicita a 30 giorni del titolo, un indicatore che misura le aspettative di oscillazione del titolo nel breve termine, è scesa dal massimo storico del 300% raggiunto prima delle elezioni, ma rimane elevata, attorno al 200%, secondo i dati di Trade Alert.
Nonostante la conclusione delle elezioni presidenziali, i trader di opzioni prevedono che il titolo possa oscillare fino al 25% nel corso della prossima settimana, come indicato dai dati sulle opzioni di LSEG.
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