Le TV Samsung diventano più intelligenti: arrivano Google Foto e l’IA Gemini sul grande schermo
Le smart TV stanno lentamente smettendo di essere semplici schermi per lo streaming e stanno diventando hub intelligenti capaci di comprendere i contenuti personali degli utenti. In questa direzione va l’ultimo annuncio di Samsung, che ha confermato l’arrivo di un importante aggiornamento firmware per i propri televisori e display intelligenti.
Con il nuovo software, sui modelli compatibili farà la sua comparsa un client nativo di Google Foto, potenziato dalle funzioni di intelligenza artificiale della rete neurale Gemini Nano Banana. In pratica, la TV inizierà a trattare foto e video personali come già accade sugli smartphone, ma su uno schermo molto più grande e con un livello di contestualizzazione decisamente superiore.
Dopo l’aggiornamento, la libreria multimediale dell’utente non sarà più un semplice elenco di immagini. Le foto verranno organizzate automaticamente per luogo, evento e persone, trasformando il televisore in una sorta di archivio visivo intelligente, sempre aggiornato con i contenuti presenti nel cloud. Un cambio di paradigma che sposta la TV dal ruolo passivo a quello di dispositivo attivo nella gestione dei ricordi digitali.
Vision AI Companion trasforma le foto in contenuti dinamici
Il vero salto qualitativo arriva però con l’integrazione della tecnologia Vision AI Companion, nota anche come VAC. Grazie a questa soluzione, la TV sarà in grado di analizzare la libreria multimediale dell’utente e utilizzarla per creare selezioni tematiche automatiche, pensate per essere mostrate nelle sezioni Daily+ e Daily Board.
Questo significa che lo schermo non si limiterà a mostrare immagini casuali, ma proporrà raccolte coerenti e contestualizzate, basate sui contenuti caricati su Google Foto. Le immagini verranno suddivise per collezioni come spiaggia, bambini, escursionismo, animali domestici o luoghi visitati, offrendo un’esperienza molto più simile a quella di un assistente visivo che a un semplice slideshow.
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Samsung non ha ancora comunicato l’elenco definitivo dei modelli compatibili, ma ha già chiarito la roadmap. I nuovi televisori riceveranno l’aggiornamento all’inizio del 2026, mentre alcuni modelli delle generazioni precedenti verranno aggiornati a partire da marzo dello stesso anno. Una scelta che conferma la volontà dell’azienda di estendere le funzioni AI anche a dispositivi non nuovissimi, almeno in parte.
E non è finita qui. Nel corso del prossimo anno, Samsung prevede di abilitare sui suoi televisori anche la generazione di immagini tramite la rete neurale Nano Banana, insieme a strumenti avanzati per modificare lo stile delle foto e creare video partendo dalle immagini archiviate. In altre parole, la TV non si limiterà più a mostrare contenuti: inizierà anche a crearli e reinterpretarli.
Il messaggio è chiaro. Samsung sta spingendo verso una visione della smart TV come centro creativo e personale, capace di fondere cloud, intelligenza artificiale e vita quotidiana. Un’evoluzione che cambia il modo in cui interagiamo con lo schermo più grande di casa, trasformandolo in qualcosa di molto più vicino a un assistente digitale che a una semplice TV.
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