L’IA rivoluzionerà il 92% dei lavori nel settore IT
L’intelligenza artificiale è pronta a scuotere il mondo del lavoro, portando con sé una rivoluzione epocale, soprattutto nel settore dell’informatica. Secondo un rapporto del Consorzio della Forza Lavoro Abilitata per l’IA, un’entità composta da colossi tecnologici del calibro di Cisco, Google, IBM, Intel, Microsoft e SAP, ben il 92% dei lavori in questo ambito subirà una trasformazione di vasta portata.
Questo cambiamento non manca di presentare sia sfide che opportunità per i professionisti dell’IT. I ruoli di livello medio e di ingresso si preparano a subire le trasformazioni più radicali, con il 40% e il 37% di tali mansioni destinati a mutare profondamente. Le attività solitamente associate a compiti manuali e ripetitivi verranno automatizzate e sostituite da sistemi di intelligenza artificiale più efficienti e convenienti.
In risposta a questo scenario in mutamento, i professionisti dell’IT dovranno adattarsi e acquisire nuove competenze. Abilità tradizionali come la gestione dei dati in modalità convenzionale, la programmazione di base e la creazione di contenuti perderanno rilevanza, lasciando spazio a nuove competenze chiave come la padronanza dell’IA, l’ingegneria dei prompt e l’architettura dei modelli di linguaggio (LLM).
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Per agevolare l’adattamento dei lavoratori a questa nuova realtà, il Consorzio della Forza Lavoro Abilitata per l’IA ha varato ambiziose iniziative formative e di riqualificazione. Le aziende facenti parte del consorzio si sono impegnate a formare milioni di persone in competenze digitali e di intelligenza artificiale, con obiettivi impressionanti:
- Cisco: 25 milioni di persone entro il 2032
- IBM: 30 milioni di persone entro il 2030, di cui 2 milioni in IA entro il 2026
- Intel: oltre 30 milioni di persone in IA entro il 2030
- Microsoft: 10 milioni di persone entro il 2025 (obiettivo già superato con 12,6 milioni di persone formate)
- SAP: 2 milioni di persone a livello globale entro il 2025
- Google: oltre 130 milioni di dollari investiti in formazione in IA e competenze digitali
L’impatto dell’IA sui lavori nel settore tecnologico ha attirato l’attenzione e sollevato preoccupazioni a livello mondiale e politico. Ad esempio, la Commissione Europea ha riconosciuto l’importanza di supportare una transizione equa nel mercato del lavoro, aumentando i finanziamenti per assistere i lavoratori più vulnerabili nell’adattarsi all’automazione e all’IA.
Conclusioni
L’IA sta ridefinendo il panorama dell’informatica, ponendo nuove sfide e prospettive per i professionisti del settore. Per mantenersi competitivi, è essenziale sviluppare nuove competenze e adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato. Le iniziative di formazione e riqualificazione promosse dal Consorzio della Forza Lavoro Abilitata per l’IA rappresentano un passo significativo nell’aiutare i lavoratori a fronteggiare questa trasformazione e a cogliere le opportunità offerte dall’IA.
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