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Livehd7 chiude… di nuovo: la lotta alla pirateria sportiva continua

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La Alliance for Creativity and Entertainment (ACE) ha annunciato la chiusura di Livehd7, una rete di pirateria online che offriva streaming gratuiti di partite di Premier League, Serie A e LaLiga. Con oltre un quarto di miliardo di visite nell’ultimo anno, Livehd7 rappresentava un’operazione significativa nel panorama della pirateria sportiva. Tuttavia, la notizia della sua chiusura potrebbe risultare familiare: nel settembre 2023, ACE, in collaborazione con il Ministero della Giustizia egiziano, aveva già fermato l’operatore di Livehd7, portando all’arresto dei responsabili.

Dal suo avvio nel 2017, ACE ha costruito una reputazione per il suo impegno contro le operazioni di pirateria online, indipendentemente dalla loro dimensione o posizione. Nonostante gli sforzi, il mercato globale per contenuti piratati, che include film, serie TV e sport in diretta, continua a prosperare.

Chiusura di Livehd7 e collaborazione con le autorità egiziane

In un annuncio recente, ACE ha dichiarato che la rete, che operava principalmente nella regione del MENA ma era accessibile a livello globale, è stata chiusa grazie alla collaborazione con le autorità egiziane. Larissa Knapp, Vicepresidente Esecutivo della Motion Picture Association, ha lodato il lavoro delle forze dell’ordine egiziane nel proteggere i diritti di proprietà intellettuale dei membri di ACE.

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La pirateria di eventi sportivi dal vivo rappresenta una minaccia significativa per le leghe sportive e i loro partner di distribuzione, poiché il valore commerciale di una trasmissione di eventi sportivi diminuisce drasticamente una volta conclusa la partita. ACE continua a lavorare a stretto contatto con la polizia egiziana per perseguire gli operatori illegali.

Dimensioni del problema

Secondo ACE, Livehd7 ha ricevuto circa 17 milioni di visite mensili, accumulando oltre un quarto di miliardo di visite nell’ultimo anno. Anche se piattaforme come StreamEast ricevono il doppio delle visite, i siti di Livehd7, prevalentemente in arabo, sono particolarmente rilevanti per il mercato MENA. Cameron Andrews, Direttore Legale per la Pirateria di beIN, ha evidenziato che i siti pirata egiziani causano danni significativi, stimando perdite superiori a 1 miliardo di dollari all’anno per l’azienda.

Le sfide della pirateria

Nonostante i successi di ACE, le operazioni di pirateria continuano a rappresentare una sfida. I siti pirata spesso si riadattano rapidamente, creando nuovi domini per aggirare i blocchi e le misure di enforcement. La chiusura di Livehd7 non è un evento isolato; già in passato, marchi noti sono stati riaperti dopo essere stati chiusi, evidenziando la resilienza di queste operazioni.

Conclusioni

Mentre ACE e le autorità locali continuano a combattere la pirateria, il futuro di Livehd7 rimane incerto. Nonostante la chiusura attuale, la storia di siti pirata come Livehd7 dimostra che la lotta contro la pirateria è un processo continuo, richiedente sforzi costanti e strategie innovative. Con la crescente domanda di contenuti sportivi, è probabile che il problema della pirateria persista, richiedendo un approccio globale e coordinato per affrontarlo efficacemente.

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