L’UE impone requisiti severi ai servizi di Apple, Google e Microsoft
Come previsto, l’Unione Europea ha annunciato un elenco di 22 servizi che rientrano nell’ambito della nuova legge sui mercati digitali (DMA). Include app e servizi delle maggiori società tecnologiche, a cui vengono posti requisiti aggiuntivi e piuttosto rigorosi.
L’elenco dei servizi è il seguente:
- Alphabet: Android, YouTube, Chrome, Google Maps, Google Play, Google Shopping, Google Search, Google Ads.
- Apple: App Store, iOS, Safari
- Amazon: Marketplace, Amazon Ads
- Bytedance: TikTok
- Meta: Facebook, Instagram, WhatsApp, Messenger, Marketplace, Meta Ads
- Microsoft: Windows, LinkedIn
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Le nuove regole entreranno in vigore il prossimo marzo e prevedono una serie di restrizioni. In particolare, le aziende non possono unire i dati dei clienti di servizi diversi. Di conseguenza, Google non può utilizzare i dati di YouTube in Chrome senza ottenere l’autorizzazione degli utenti. Inoltre, è vietato utilizzare le informazioni di fornitori di terze parti per competere con loro. Infine, gli utenti devono poter scaricare app da piattaforme concorrenti. Quest’ultimo riguarda principalmente Apple con il suo App Store.
Si osserva che le aziende hanno circa sei mesi per contestare i servizi selezionati e le regole stesse in tribunale.
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