Microsoft porta Copilot su Telegram con servizio gratuito (ma con limitazioni)
Microsoft ha introdotto una versione speciale del suo chatbot Copilot, direttamente all’interno dell’app di messaggistica Telegram. Questo servizio di intelligenza artificiale è ora accessibile gratuitamente agli utenti, senza bisogno di ricorrere a provider di terze parti.
Il bot Copilot per Telegram è disponibile a questo link (@CopilotOfficialBot) o tramite ricerca manuale. Gli utenti possono utilizzarlo gratuitamente, ma con un limite di 30 richieste al giorno.
Secondo quanto riportato da Microsoft, Copilot su Telegram può essere impiegato per ottenere suggerimenti e trucchi su diversi ambiti, come guardare film, cucinare, creare playlist musicali, pianificare viaggi e altro ancora.
Leggi anche:
Per iniziare a utilizzare il servizio, è necessaria la conferma via telefono. Per farlo dovrai cliccare sul quadratino che ti comparirà in basso nella chat ed inviare il tuo contatto. Se tutto è andato a buon fine, riceverai questo messaggio di conferma:
Questa nuova offerta di Microsoft rappresenta un’interessante integrazione di Copilot direttamente all’interno di Telegram, offrendo agli utenti un assistente virtuale gratuito, sebbene con alcune limitazioni funzionali e regionali.
Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:
- Google News: bit.ly/gurugooglenews
- Instagram: instagram.com/guruhitech_official
- Telegram: t.me/guruhitech
- Facebook: facebook.com/guruhitechweb
- Twitter: twitter.com/guruhitech1
- Threads: threads.net/@guruhitech_official
- GETTR: gettr.com/user/guruhitech
- Rumble: rumble.com/user/guruhitech
- VKontakte: vk.com/guruhitech
- MeWe: mewe.com/i/guruhitech
- Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
- WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech
Esprimi il tuo parere!
Che ne pensi di questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.
Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].
