Quattro consigli per utilizzare ChatGPT senza errori
Gli utenti possono usare riferimenti, dividere i compiti e modificare i prompt per ottenere testi più accurati
ChatGPT è una delle piattaforme di intelligenza artificiale generativa più popolari al mondo, con oltre 100 milioni di utenti attivi secondo l’azienda UBS. Tuttavia, non è un software perfetto e tende a commettere diversi errori che possono compromettere la veridicità dei risultati quando risponde a domande o esegue compiti.
Tra i casi più comuni in cui questa intelligenza artificiale può presentare inconvenienti ci sono risultati obsoleti, citazioni errate di fonti e l’invenzione di riferimenti. Tuttavia, non sono condizioni incorreggibili, ma è necessario imparare a indicare all’IA di non commetterle.
A tal fine, OpenAI ha fornito agli utenti una serie di raccomandazioni per rendere ChatGPT più preciso nell’esecuzione dei compiti.
Testi di riferimento
La intelligenza artificiale può cercare informazioni su Internet, ma non indicherà da quale parte della rete le ha estratte o chi è stato l’autore originale, quindi se si desidera avere un maggiore controllo sul risultato fornito dall’intelligenza artificiale, è necessario inserire un testo copiato dalla fonte originale in modo che ChatGPT lo prenda come fonte.
L’indicazione “Ricorda questo: [inserire testo copiato]” avrà come risposta “Certamente, posso ricordare il testo che hai fornito”. Da quel momento, il contenuto indicato farà parte della conoscenza di ChatGPT e potrà utilizzarlo come risorsa per fare riassunti e rispondere a domande correlate con maggiore precisione e meno contenuti inventati.
Dividere i compiti complessi in compiti più semplici
Anche se l’intelligenza artificiale può creare testi relativamente complessi in pochi secondi o minuti, è possibile che i suoi risultati non siano buoni quando vengono richieste produzioni complesse come saggi completi con diverse pagine o centinaia di parole.
In tal senso, è meglio che questo tipo di compiti venga suddiviso in compiti più semplici che possono essere eseguiti scomponendo gradualmente le informazioni complesse finché il testo non viene completato. Ciò garantisce non solo che la produzione abbia senso quando viene letta, ma anche che si commettano meno errori in ogni sezione lavorata.
Dare tempo per rispondere
L’intelligenza artificiale può commettere un maggior numero di errori se si cerca di rispondere immediatamente, quindi è importante indicare al programma che ha più tempo per elaborare il risultato della richiesta. A questo scopo, si può dire “[Domanda], dammi una catena di ragionamento prima di rispondere”.
Inserendo questa indicazione, il testo di ChatGPT continuerà a generarsi automaticamente, ma invece di fornire solo una breve frase o un paragrafo, può creare un breve testo in cui considera possibili risposte o teorie sul tema, per poi emetterne una che combini tutto ciò che è stato detto in precedenza.
Apportare modifiche al prompt
A volte l’intelligenza artificiale può offrire risultati che sono insufficienti per gli utenti o che non soddisfano ciò che è stato richiesto inizialmente, quindi sarà necessario rigenerare il testo. Tuttavia, la nuova versione si baserà anche sull’indicazione precedente che potrebbe essere stata mal redatta o poco chiara per l’IA.
Pertanto, anziché rigenerare una risposta, è preferibile che gli utenti verifichino se l’indicazione non è stata adeguata e apportino modifiche in modo che l’intelligenza artificiale interpreti meglio ciò che è stato richiesto.
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