Sony Pictures scommette sull’AI: è questo il futuro del cinema?
Sony Pictures ha annunciato che adotterà attivamente l’intelligenza artificiale generativa per ridurre drasticamente i costi di produzione dei film. L’azienda ritiene che l’IA sia una tecnologia fondamentale per il futuro e intende integrarla il più possibile nei processi produttivi.
Durante un discorso agli investitori in Giappone, il CEO Tony Vinciquerra ha confermato i piani dell’azienda di introdurre l’IA nella produzione cinematografica per ottimizzarne l’intero processo. In passato, la creazione di un film d’animazione richiedeva 500 artisti e 5 anni di lavoro. Ora, grazie all’IA, tempi e risorse necessari possono essere ridotti anche di 10 volte.
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Questa svolta tecnologica, tuttavia, potrebbe avere un impatto negativo su molti posti di lavoro. Ruoli come i concept artist e gli specialisti degli effetti visivi sono a rischio di essere sostituiti dall’intelligenza artificiale.
Nel 2023, Jeffrey Katzenberg, fondatore di DreamWorks, aveva già previsto una riduzione del 90% dei costi di produzione per i film d’animazione grazie all’IA, definendo questa tecnologia rivoluzionaria per l’intero settore dell’intrattenimento e dei media.
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