SpaceX verso la storica IPO del 2026: Musk punta a una valutazione da oltre mille miliardi di dollari
SpaceX sta per entrare in una nuova orbita — e questa volta non si tratta di un lancio. Secondo le prime indiscrezioni, l’azienda di Elon Musk sarebbe pronta a debuttare in borsa nel 2026 con una valutazione potenziale superiore ai mille miliardi di dollari, una cifra che la trasformerebbe nella protagonista assoluta della più grande IPO della storia moderna.
Non sorprende che Musk, fedele al suo stile da showman tecnologico, abbia alimentato la notizia direttamente su X, rispondendo a un articolo che anticipava l’ingresso di SpaceX nei mercati pubblici. Un endorsement pubblico che ha fatto immediatamente il giro del settore finanziario.
Le discussioni con diverse istituzioni sono già in corso e il piano provvisorio indica una finestra di lancio a metà 2026. Tuttavia, come ogni missione spaziale, la rotta potrebbe cambiare: a seconda del contesto macroeconomico globale, l’IPO potrebbe slittare anche al 2027. Un ritardo che, a giudicare dalla posta in gioco, non raffredderebbe minimamente l’entusiasmo degli investitori.
Starlink: il motore economico che spinge SpaceX verso Wall Street
Alla base della decisione c’è una realtà difficile da ignorare: Starlink, la costellazione satellitare che fornisce Internet in ogni angolo del pianeta, è diventata il vero pilastro finanziario dell’azienda.
La crescita del servizio — ora proiettato verso connettività diretta ai telefoni cellulari — sta creando un flusso di entrate che attira sempre più investitori istituzionali.
Le stime interne sono impressionanti:
- 15 miliardi di dollari di fatturato nel 2025,
- una proiezione tra 22 e 24 miliardi nel 2026,
con la maggior parte dei ricavi generata proprio dall’ecosistema Starlink.
E poi c’è Starship, il razzo super pesante progettato per portare umani e carichi verso Luna e Marte. Il suo sviluppo rappresenta uno degli sforzi ingegneristici più ambiziosi dell’era moderna e un asset fondamentale per il valore percepito dell’azienda.
Leggi anche:
Un’IPO che potrebbe riscrivere i record mondiali
Se i numeri saranno confermati, la IPO di SpaceX supererà persino quella di Saudi Aramco, finora considerata l’operazione più mastodontica di sempre.
SpaceX, oggi seconda startup privata più preziosa al mondo dietro OpenAI (dati Crunchbase), diventerebbe non solo un colosso finanziario, ma anche una potenza infrastrutturale a livello globale.
L’ingresso nei mercati pubblici aprirebbe nuove opportunità di finanziamento per progetti che trascendono il concetto stesso di industria aerospaziale. Per Musk, infatti, l’obiettivo non è soltanto l’espansione dei servizi: è la costruzione di un futuro multimissione, che spazia dalla colonizzazione umana allo spazio infrastrutturato.
Data center in orbita: il prossimo fronte tecnologico
Tra le iniziative da finanziare attraverso la IPO, una ha già catturato l’attenzione degli analisti: la creazione di data center nello spazio.
Musk ha confermato che l’azienda sta valutando l’acquisto di chip avanzati per alimentare queste infrastrutture, che opererebbero al di fuori dell’atmosfera terrestre.
L’idea è semplice solo in apparenza: posizionare server in orbita permetterebbe di ridurre drasticamente la latenza globale, potenziare i servizi di comunicazione e inaugurare un mercato del tutto nuovo per l’archiviazione e l’elaborazione dei dati.
Un settore da miliardi, che potrebbe diventare il prossimo terreno di competizione tra giganti tecnologici e aerospaziali.
Un debutto che il mondo della finanza attende da anni
SpaceX domina già i lanci satellitari, guida il trasporto spaziale privato e collabora con NASA e clienti commerciali in tutto il mondo.
Da tempo, analisti e investitori considerano la sua IPO un evento epocale, capace di misurare lo stato di salute e il valore reale dell’industria spaziale commerciale nella sua fase più matura.
Nei prossimi mesi, ogni dichiarazione di Musk e ogni segnale proveniente dalla società verranno scandagliati con attenzione. Perché, quando una delle aziende più influenti del pianeta decide di entrare in borsa, non si tratta solo di finanza: si tratta di futuro.
Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:
- Google News: bit.ly/gurugooglenews
- Telegram: t.me/guruhitech
- X (Twitter): x.com/guruhitech1
- Bluesky: bsky.app/profile/guruhitech.bsky.social
- GETTR: gettr.com/user/guruhitech
- Rumble: rumble.com/user/guruhitech
- VKontakte: vk.com/guruhitech
- MeWe: mewe.com/i/guruhitech
- Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
- WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech
Esprimi il tuo parere!
Che ne pensi di questa notizia? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.
Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].
Scopri di più da GuruHiTech
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.