Toyota svela la rivoluzione elettrica: in arrivo l’auto con batteria interamente allo stato solido entro il 2027

Toyota ha alzato il sipario su quella che potrebbe essere la più grande svolta dell’industria automobilistica elettrica degli ultimi decenni: la casa giapponese lancerà la prima auto elettrica al mondo con batteria interamente allo stato solido entro il 2027. Una tecnologia che promette autonomia record, ricariche ultraveloci e durata senza precedenti.
L’accordo con Sumitomo accelera il futuro
Il progetto ha compiuto un passo decisivo grazie alla nuova partnership con Sumitomo Metal Mining Co., che curerà la produzione in serie dei materiali catodici necessari.
Toyota e Sumitomo lavorano fianco a fianco dal 2021 per risolvere la sfida più complessa della tecnologia allo stato solido: stabilità e longevità.
Grazie alla tecnologia proprietaria di sintesi delle polveri di Sumitomo, Toyota è riuscita a creare un materiale catodico altamente durevole, capace di resistere alle sollecitazioni termiche e meccaniche che finora avevano limitato la produzione di massa di queste batterie.
Cosa cambia con le batterie allo stato solido
Le batterie allo stato solido utilizzano un elettrolita solido invece di quello liquido delle batterie convenzionali.
Questo comporta tre vantaggi cruciali:
- Ricarica più rapida – tempi ridotti fino al 70% rispetto alle batterie attuali.
- Maggiore sicurezza – eliminando il rischio di incendi dovuti a perdite o cortocircuiti.
- Durata superiore – fino al doppio dei cicli di ricarica mantenendo alte prestazioni.
Toyota ha già ottenuto l’autorizzazione ufficiale del Ministero giapponese dell’Energia e dei Trasporti (METI) per la produzione nazionale delle nuove batterie, segno che la tecnologia è ormai prossima alla maturità industriale.

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La filiera giapponese prende forma
Oltre a Sumitomo, Toyota ha stretto una partnership strategica con Idemitsu Kosan, storica compagnia petrolifera giapponese che sta riconvertendo parte delle sue infrastrutture per produrre solfuro di litio, un componente essenziale degli elettroliti solidi.
Questa collaborazione si inserisce nel piano nazionale del Giappone per costruire una filiera indipendente di batterie, riducendo la dipendenza tecnologica e commerciale da Cina e Corea del Sud.
Ad oggi, Toyota ha già investito oltre 7 miliardi di dollari nel settore, con l’obiettivo di diventare leader mondiale nella prossima generazione di veicoli elettrici.
L’auto del 2027: autonomia da record e ricarica in 10 minuti
Secondo indiscrezioni interne, la futura auto elettrica Toyota con batteria allo stato solido supererà i 1.000 km di autonomia e potrà ricaricarsi completamente in circa 10 minuti.
Un risultato che, se confermato, metterebbe Toyota anni avanti rispetto a Tesla, BYD e Volkswagen, riscrivendo le regole del mercato EV.
Il nuovo volto della mobilità giapponese
L’iniziativa non è solo un traguardo tecnologico, ma anche un simbolo della rinascita industriale del Giappone.
Mentre molte case automobilistiche hanno puntato sull’elettrico tradizionale, Toyota ha scelto una strada più lenta ma più rivoluzionaria: costruire una nuova generazione di batterie capace di cambiare per sempre il modo in cui concepiamo le auto.
Con le batterie allo stato solido, l’auto elettrica del futuro sarà più leggera, più efficiente e più sicura — e soprattutto, davvero competitiva con i motori a combustione.
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