Un robot “millepiedi” viaggerà all’interno del nostro corpo
Niente paura: è per motivi medici.
Gli ingegneri del Max Planck Institute for Intelligent Systems hanno progettato un robot dalle sembianze di una scolopendra da lanciare nell’intestino umano per scopi diagnostici e terapeutici. Il team assicura che il “verme” della lunghezza di solo 3,7 mm, non lascia danni alla mucosa.
Il robot è assemblato da un corpo in lamiera ferromagneticamente elastico, le cui deformazioni controllate danno inizio al movimento. Alle estremità della lastra sono presenti due morbidi cuscinetti anulari cilindrici ricoperti da punte di idrogel per garantire una delicata adesione ad eventuali superfici organiche. Sotto l’influenza di un campo magnetico, il corpo del robot si piega, il che consente di controllarne i movimenti.
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Durante il movimento sperimentale attraverso i polmoni e il tratto digestivo di un maiale, gli scienziati hanno dimostrato che il robot può arrampicarsi in qualsiasi direzione, anche a testa in giù, pur mantenendo la trazione anche quando il liquido arriva su di esso. Inoltre, il robot è in grado di sollevare carichi tre volte le sue dimensioni e 20 volte il suo peso. Presumibilmente, questo sviluppo può essere utilizzato per la biopsia e il trasporto di farmaci nei punti giusti all’interno del corpo.
Sono davvero tantissime le innovazioni in campo medico e non c’è dubbio che sentiremo ancora un gran parlare non solo di robot ma anche di intelligenza artificiale. Siamo ormai nell’era in cui tutto è possibile.
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