Violazione del copyright: OpenAI chiede aiuto alla Corte

OpenAI, una celebre azienda di intelligenza artificiale, ha chiesto a un tribunale federale della California di respingere le accuse di violazione del copyright presentate da diversi autori, tra cui la comica Sarah Silverman. Gli autori sostengono che OpenAI abbia utilizzato copie pirata dei loro libri per addestrare modelli di linguaggio, incluso ChatGPT, senza autorizzazione.

Secondo gli autori, l’uso delle loro opere da parte di OpenAI senza autorizzazione dà luogo a diverse accuse di violazione del copyright e viola il Digital Millennium Copyright Act (DMCA). Essi sostengono che l’uso da parte dell’azienda di grandi quantità di testi protetti da copyright per addestrare i suoi modelli di linguaggio senza ottenere autorizzazione non costituisce un uso equo.

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In risposta, OpenAI ha chiesto al tribunale di respingere tutte le accuse tranne una, la violazione diretta del copyright. L’azienda sostiene che le lamentele degli autori adottano una posizione rigida sul diritto d’autore e non tengono conto di eccezioni come l’uso equo. OpenAI fa notare che i creatori della Costituzione consideravano il diritto d’autore come uno strumento per promuovere il progresso della scienza e delle arti utili, e che le innovazioni dell’IA come i grandi modelli di linguaggio sono una forma di progresso.

OpenAI sostiene anche che la teoria degli autori secondo cui ogni output dei suoi modelli di linguaggio è un’opera derivata violante il copyright va troppo oltre. L’azienda sottolinea che ciò ostacolerebbe gravemente le innovazioni dell’IA e che i tribunali hanno precedentemente respinto interpretazioni del termine “derivata” troppo ampie.

Gli autori devono ancora rispondere alla mozione di OpenAI, ma è probabile che contestino gli argomenti dell’azienda. Questi casi contribuiranno a definire i confini del copyright in relazione agli sviluppi dell’IA.

Le richieste di respingimento nel caso Tremblay e Awad possono essere consultate in questa pagina (pdf), e la versione identica presentata nella causa Silverman, Golden, Kadrey è disponibile qui (pdf).

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