Windows 11 è ufficialmente in arrivo sui Mac con chip M
L’azienda Alludo, sviluppatrice del software Parallels Desktop, ha annunciato che Microsoft ha autorizzato la versione ARM di Windows 11 per la piattaforma Mac. Ciò consente agli utenti di computer Apple di eseguire le edizioni Pro ed Enterprise del sistema operativo desktop senza “ballare”.
Sono state aggiunte nuove funzionalità alla versione 18 di Parallels Desktop. Questa macchina virtuale è stata ottimizzata per l’esecuzione di Windows 11 su MacBook Air, MacBook Pro, iMac, Mac mini e Mac Studio.
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Tuttavia, vale la pena ricordare che Windows 11 per Arm ha una serie di limitazioni che sono rilevanti anche quando viene eseguito attraverso il software di virtualizzazione. In particolare, questa revisione del sistema operativo non supporta l’esecuzione di applicazioni che utilizzano API OpenGL superiori alla versione 3.3, client di cloud storage e alcuni software antivirus di terze parti. Inoltre, sebbene esista un emulatore per l’esecuzione di applicazioni x64 in versione ARM, non sempre funziona in modo stabile.
Per una panoramica di tutte le caratteristiche e funzionalità di Parallels Desktop 18 per Mac, visita questa pagina.
Per saperne di più sul chip M
Il Chip M di Apple è una serie di processori progettati specificamente per i dispositivi mobili dell’azienda, come iPhone, iPad e Apple Watch. Questi chip sono stati introdotti per la prima volta nel 2020 con l’Apple M1, un processore progettato per i nuovi Mac.
Il Chip M di Apple è un sistema su un chip (SoC) altamente integrato, che combina CPU, GPU, memoria, controller di input/output e altri componenti importanti in un unico pacchetto. Ciò consente di aumentare le prestazioni e l’efficienza energetica, mentre riduce lo spazio occupato dal chip all’interno del dispositivo.
Il primo Chip M progettato specificamente per l’iPhone, chiamato Apple A14 Bionic, è stato introdotto nel 2020 con l’iPhone 12. È costruito utilizzando un processo produttivo a 5 nanometri, il che significa che i suoi transistor sono molto piccoli e consente di aumentare la potenza di elaborazione e l’efficienza energetica.
Il Chip M di Apple viene anche utilizzato per offrire funzionalità come il Face ID, la fotocamera, i sensori di movimento e altri componenti hardware importanti sui dispositivi Apple. Grazie alla progettazione personalizzata del Chip M, Apple è in grado di controllare ogni aspetto del design hardware e software dei propri dispositivi, fornendo prestazioni elevate e un’esperienza utente fluida.
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