Windows 11 permetterà di disinstallare le app integrate
Non è un segreto che, insieme all’installazione di Windows sul PC, vengano spesso installate una serie di applicazioni di sistema che rimangono inutilizzate. Tuttavia, presto risolvere questo problema sarà un po’ più semplice. Nella versione di prova di Windows 11 è stata introdotta una nuova funzionalità che permette di rimuovere quasi una trentina di “applicazioni superflue” direttamente, senza la necessità di utilizzare utility di terze parti o effettuare altre manipolazioni inutili.
Nella build 25931, già disponibile nel ramo Canary, è stata introdotta la possibilità di rimuovere senza problemi un notevole numero di applicazioni di sistema. Ecco l’elenco completo:
- “Foto”, “Persone”, “Desktop remoto”
- Paint, Microsoft 365, To Do, Clipchamp, Xbox, Cortana
- “Orologio”, “Mappe”, “Posta”, “Famiglia”, “Meteo”, “Suggerimenti”
- “Fotocamera”, “Blocco note”, “Notizie”, “Registratore audio”, “Terminale”
- “Calendario”, “Lettore multimediale”, “Calcolatrice”, “Film e TV”
- “Assistenza rapida”, “Centro feedback”, “Strumento di ritaglio”
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È importante sottolineare che alcune delle applicazioni elencate possono essere rimosse anche nelle versioni attuali del sistema operativo. La fonte fornisce un elenco completo delle applicazioni che possono essere disinstallate nella versione di prova di Windows 11. Tuttavia, non è stata comunicata una data precisa in cui questa funzionalità sarà disponibile nella versione stabile del sistema operativo. Sarà necessario attendere ulteriori comunicazioni da parte di Microsoft per conoscere i dettagli sulla disponibilità di questa funzione nella versione finale.
Oltre a questa nuova possibilità di rimozione delle applicazioni superflue, ci sono anche altre novità degne di nota in Windows 11. Una di queste è la presenza di ulteriori campi di informazione sui file nell’Esplora risorse, che forniranno agli utenti un accesso più dettagliato alle informazioni sui propri file. Questo renderà più facile la gestione e la ricerca di documenti, immagini, video e altri tipi di file nel sistema operativo.
Un’altra caratteristica interessante è la sincronizzazione dell’illuminazione RGB con il colore di accentuazione di Windows. Questo permetterà agli utenti di personalizzare l’aspetto del proprio sistema operativo, creando un’esperienza visiva più coerente. Ad esempio, l’illuminazione RGB di una tastiera o di altri dispositivi collegati al PC potrà adattarsi automaticamente al colore di accentuazione scelto dall’utente in Windows.
Queste nuove funzionalità mostrano l’impegno di Microsoft nel migliorare l’esperienza degli utenti con il proprio sistema operativo. Resta da vedere quali altre novità e miglioramenti saranno introdotti nella versione finale di Windows 11, che promette di offrire un’esperienza più moderna e personalizzabile per gli utenti di PC.
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