X lancia il suo “mercato dei nomi”: arrivano gli username in vendita come su Telegram
Il social network di Elon Musk continua la sua trasformazione in una piattaforma “tuttofare”. Dopo i pagamenti, le chiamate vocali e video, ora arriva anche il nuovo X Handle Marketplace, uno store ufficiale dove sarà possibile comprare e vendere i nomi utente — proprio come già accade su Telegram.
Username in vendita: da gratuiti a 2.500 dollari
Secondo fonti interne vicine al team di X, il nuovo marketplace sarà suddiviso in due sezioni principali.
Da un lato, ci saranno gli username gratuiti, formati da nomi completi, parole comuni o combinazioni alfanumeriche standard.
Dall’altro, gli handle rari e premium, veri e propri “pezzi da collezione” digitali, che potranno costare da 2.500 dollari in su, a seconda della loro unicità e popolarità.
L’idea è semplice: trasformare anche i nomi utente in un bene digitale da possedere e scambiare, un asset con valore economico reale — proprio come accade nel mondo delle criptovalute o dei domini web.
Un cambio di login… a pagamento
Una volta acquistato un nuovo nome utente, quello vecchio verrà congelato e non potrà essere riutilizzato da altri.
Ma c’è di più: X starebbe testando una funzionalità premium che consentirà agli utenti di passare da un handle all’altro pagando un abbonamento mensile.
Se l’abbonamento viene interrotto, il nuovo nome utente verrà revocato e l’account tornerà al precedente.
In altre parole, Musk sta creando un ecosistema chiuso e monetizzato, dove ogni aspetto dell’identità digitale può diventare fonte di guadagno — anche un semplice nickname.
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Da Telegram a X: l’identità digitale diventa un business
Non è la prima volta che un social sperimenta il commercio dei nomi utente. Telegram, infatti, dispone già da tempo di un sistema di aste basato su blockchain, in cui gli handle più ambiti vengono venduti al miglior offerente tramite la piattaforma Fragment.
Ora X sembra voler seguire lo stesso modello, ma su scala molto più ampia, integrandolo direttamente nel suo ecosistema di abbonamenti e servizi premium.
Il nuovo store non sarà una promozione temporanea, ma una funzionalità permanente, progettata per aumentare il numero di utenti paganti e consolidare la visione di Musk di un “super social” in stile cinese, dove tutto — dai pagamenti ai nomi — ha un prezzo e un valore.
L’identità digitale come status symbol
Con l’arrivo del X Handle Marketplace, anche la scelta di un semplice username diventa un atto di status e investimento.
Possedere un handle corto, unico e facilmente riconoscibile potrebbe presto valere più di un NFT.
E se il futuro di X è davvero quello di una piattaforma globale per identità, contenuti e finanza, questo è solo il primo passo verso un’economia digitale basata sul nome che ci rappresenta.
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