Aerei in tilt negli USA: voli bloccati per diverse ore
L’Amministrazione federale dell’aviazione ha segnalato un guasto al sistema cruciale di notifica delle missioni aeree.
Un problema di software nel sistema della Federal Aviation Administration (FAA) statunitense utilizzato per inviare informazioni essenziali agli aeromobili ha indotto l’ente regolatore a bloccare tutte i voli nazionali in partenza negli Stati Uniti.
Come dichiarato dalla stessa FAA, il problema ha interessato il Notice to Air Missions System (NOTAM) mercoledì mattina. Questo sistema viene utilizzato per comunicare dati cruciali al controllo del traffico aereo.
La FAA riprende il traffico aereo a livello nazionale ma provoca il ritardo di 4.000 voli
L’ente regolatore ha dichiarato che l’inconveniente riguardava tutti i voli negli Stati Uniti e che il suo personale tecnico stava eseguendo controlli di convalida e tentando di riavviare il sistema. Tuttavia, non sono state fornite indicazioni su quanto tempo sarebbe servito per riparare il malfunzionamento.
Cleared Update No. 2 for all stakeholders: ⁰⁰The FAA is still working to fully restore the Notice to Air Missions system following an outage. ⁰⁰While some functions are beginning to come back on line, National Airspace System operations remain limited.
— The FAA ✈️ (@FAANews) January 11, 2023
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Dopo poche ore, la FAA ha dichiarato di aver ordinato la sospensione delle partenze nazionali per diverse ore, ma che il sistema stava gradualmente ripristinando la funzionalità. L’agenzia ha inoltre dichiarato che gli aerei già in volo non erano a rischio a causa dell’interruzione del NOTAM.
Questi gravi problemi con i voli erano già stati segnalati dai media statunitensi come FlightAware, un servizio che tiene traccia di tali eventi. L’emittente aveva infatti segnalato più di 2.500 ritardi e oltre 300 cancellazioni di voli in viaggio da o verso gli aeroporti statunitensi.
Due ore dopo la segnalazione iniziale, l’autorità di regolamentazione ha annunciato che lo stop ai voli è stato revocato e tutto è tornato alla normalità.
Il Segretario ai Trasporti degli Stati Uniti Pete Buttigieg ha informato il Presidente Joe Biden dell’interruzione del servizio, secondo quanto riferito dall’addetta stampa della Casa Bianca Karine Jean-Pierre. “Al momento non ci sono prove di un attacco informatico”, ha aggiunto.
I passeggeri si sono rivolti ai social media per documentare il loro calvario di essere bloccati negli aeroporti di tutto il paese.
I viaggiatori in partenza dall’aeroporto di Los Angeles hanno detto che “gli aerei pieni” erano rimasti seduti sull’asfalto per ore.
Cindy Harrison ha visto il suo volo da St. Louis a Phoenix, in Arizona, posticipato di diverse ore. Doveva partire intorno alle 5:40, ma non dovrebbe decollare fino a poco prima delle 9:00 ora locale.
Cindy tuttavia è rimasta colpita dalla calma dei passeggeri, nonostante il grave disservizio che li ha costretti a rimandare il viaggio per diverse ore.
Ha aggiunto: “Alcuni dei passeggeri dormono dove erano seduti e l’aeroporto si sta affollando”.
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