Android 15 Beta rivela una nuova utilità di diagnostica per gli smartphone

Il noto blogger tecnologico Mishaal Rahman ha scovato una interessante novità nel codice della terza beta di Android 15: si tratta di una funzionalità finora non annunciata, che permetterà agli utenti di diagnosticare le condizioni tecniche del proprio smartphone.

Dopo alcune manipolazioni del firmware, Rahman è riuscito ad attivare una sezione nascosta nelle impostazioni di sistema, denominata “Device Diagnostics”. Questa utilità è suddivisa in due parti principali:

1. Integrità dei componenti: questa sezione consente di diagnosticare i componenti interni del dispositivo, come la batteria e la memoria di archiviazione.
2. Modalità di valutazione: in questa modalità, è possibile valutare lo stato di un altro smartphone sincronizzandolo con il proprio dispositivo utilizzando un codice QR.

L’utility di diagnostica permette di visualizzare informazioni dettagliate sulla batteria, come la data del primo utilizzo, il numero di cicli di ricarica e lo stato generale di “salute”. Inoltre, è possibile ottenere dati sulla risorsa residua e la capacità della memoria incorporata.

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Un’altra funzionalità interessante è la possibilità di testare il display del dispositivo per individuare eventuali pixel morti e verificare la sensibilità del touchscreen.

Sebbene questa utilità di diagnostica non sia ancora stata annunciata ufficialmente da Google, la sua presenza nella beta di Android 15 suggerisce che potrebbe essere introdotta nella versione finale del sistema operativo. Ciò fornirebbe agli utenti uno strumento prezioso per monitorare lo stato di salute del proprio smartphone.

Non è chiaro se Google aggiungerà ulteriori funzionalità a questa diagnostica nella versione ufficiale di Android 15. Tuttavia, la possibilità di valutare lo stato di un altro dispositivo utilizzando un semplice codice QR è già un’aggiunta interessante.

Questa scoperta di Mishaal Rahman dimostra ancora una volta l’attenzione di Google nel fornire agli utenti strumenti più avanzati per gestire e mantenere i propri smartphone in condizioni ottimali. Resta da vedere se e come questa nuova funzionalità di diagnostica sarà integrata nella versione definitiva di Android 15.

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