Attenzione a inviare foto in qualità originale su WhatsApp
WhatsApp è un’applicazione che non serve solo per conversare con i nostri contatti, ma anche per condividere immagini di ciò che facciamo quotidianamente, del nostro lavoro o dello studio. Tuttavia, inviare foto in qualità originale può essere un problema per la nostra privacy senza saperlo.
Questo non è un problema diretto dell’applicazione di Meta, ma ha più a che fare con i dati interni che un’immagine conserva al momento di essere scattata dal cellulare e che si mantengono nonostante vengano condivise con altre persone.
Le immagini in qualità originale nascondono un pericolo
WhatsApp ha incluso la funzione di inviare immagini in qualità HD nel 2023, il che è un ottimo strumento per coloro che hanno bisogno di preservare un’alta risoluzione delle fotografie per inviarle o condividerle sui social network.
Tuttavia, alcuni utenti continuano a utilizzare un metodo che consente di condividere foto con la qualità originale. Questo metodo implica l’invio delle immagini come documenti, evitando la compressione che l’applicazione esegue per ottimizzare l’uso dei dati. Ma pagando un prezzo alto: la privacy.
L’invio di file come documenti non elimina i metadati e mette a rischio la sicurezza degli utenti
Quando si invia una foto come documento, vengono condivisi i metadati ad essa associati, comprese le etichette EXIF, che memorizzano informazioni dettagliate come il modello del dispositivo, la configurazione della fotocamera, la data e, cosa più pericolosa, le coordinate geografiche da cui è stata scattata la foto.
Questo è il vero rischio dietro questo metodo di invio. Ad esempio, scattiamo una foto al nostro animale domestico o a una persona con cui ci stiamo conoscendo e decidiamo di inviarla come documento, quel contatto potrà accedere ai dettagli dell’immagine e conoscere esattamente dove si trova la nostra casa.
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Un altro caso è quello di un fotografo che sceglie questo metodo per condividere immagini professionali. Senza saperlo, sta esponendo informazioni personali o dei suoi clienti, il che può essere un rischio in alcuni casi.
Tutti questi dati possono essere visualizzati dal mittente da un computer o dal telefono aprendo l’immagine in un’applicazione come Google Files o dalla stessa galleria del cellulare. Quindi le coordinate che appaiono nei metadati vengono cercate su Maps e uscirà la posizione esatta in cui è stata scattata la fotografia.
Come disattivare la posizione nelle foto di WhatsApp
Di fronte a questo rischio, che può passare inosservato, è fondamentale che gli utenti prendano misure per proteggere la propria privacy. La soluzione sta nelle impostazioni della fotocamera del telefono.
Quindi presentiamo una guida passo passo per disattivare le informazioni sulla posizione nelle foto che vengono condivise tramite WhatsApp:
- Accedere alle Impostazioni del dispositivo.
- Cercare la sezione Applicazioni.
- Accedere alle Impostazioni delle applicazioni di sistema.
- Selezionare l’opzione Fotocamera.
- All’interno delle impostazioni della fotocamera, cercare l’opzione per attivare e disattivare la funzione Salva informazioni sulla posizione.
Su Android (MIUI – Xiaomi, POCO, redmi)
Disattivando questa funzione, le foto che condividerai non includeranno le coordinate geografiche, mantenendo nascosta la posizione. Tuttavia, coloro che desiderano continuare a godere dei vantaggi offerti dalle informazioni sulla posizione, come i consigli personalizzati in applicazioni come Google Maps, potrebbero scegliere di lasciarla attivata tenendo conto dei rischi.
Inoltre, è importante sapere a chi inviamo immagini come file o documento. Se vogliamo mantenere la qualità della fotografia possiamo optare per l’opzione HD che WhatsApp ha aggiunto di recente.
Anche se la risoluzione non sarà la stessa dell’originale, è sufficiente se la foto che vogliamo inviare non verrà modificata, pubblicata sui social network e verrà vista solo da familiari o amici. In questo modo non condivideremo dati personali, come la posizione.
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