Boom di abbonamenti VPN: ma visti tanti nuovi clienti

“Merito” dello streaming illegale o un mezzo per raggirare la censura?

Dall’inizio dell’anno, l’operatore mobile russo Yota ha registrato un forte aumento del traffico Internet dei clienti che transitano attraverso i servizi VPN. Sulla base di statistiche globali, è stato compilato un elenco dei primi 4 servizi più utilizzati.

Secondo i rappresentanti dell’operatore, da gennaio ad aprile di quest’anno, il numero di clienti Yota che utilizzano la VPN è aumentato di 53,5 volte. Inoltre, la quantità di traffico inviato attraverso questi servizi è aumentata di 69 volte. Le applicazioni hanno mostrato il maggiore aumento di traffico e utenti:

• Surfshark VPN: traffico fino a 75,6 volte, utenti fino a 172 volte.
• WireGuard: crescita del traffico di 27 volte, utenti di 13,8 volte.
• ExpressVPN: 10,2 volte la crescita del traffico, 3,4 volte gli utenti.
• OpenVPN: crescita del traffico di 7,6 volte, utenti – di 17,5 volte.

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OpenVPN è diventato il preferito tra i servizi VPN per i clienti Yota con le sue piccole fluttuazioni entro il 56%. Al secondo posto c’è iCloud Private Relay con il 21,03%, le cui posizioni sono scese al 3,52% ad aprile. Ampliata la sua influenza WireGuard: dal 13,38% di gennaio al 32,08% di aprile. Anche Surfshark VPN ha attirato l’attenzione, passando dallo 0,6% di gennaio al 6,04% di aprile.

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Anche Touch VPN, CyberGhost VPN e altre VPN di accesso privato a Internet hanno registrato un notevole aumento di utenti. Per quanto riguarda i servizi Check Point VPN e iCloud Private Relay, non hanno modificato le loro prestazioni nel periodo in esame. L’unico servizio che ha perso terreno sia nel volume di traffico che nel numero di utenti è 1.1.1.1 WARP. I clienti Yota hanno speso 293 volte meno traffico su questa applicazione il 1° aprile rispetto al 1° gennaio. Allo stesso tempo, c’erano solo 1,6 volte meno utenti.

“Dopo il 28 febbraio, le prestazioni dell’applicazione WARP 1.1.1.1 hanno iniziato a crescere: il 14 marzo il volume di traffico era già 41,5 volte superiore rispetto allo stesso giorno di gennaio e il numero di utenti del servizio era 103,3 volte superiore. Tuttavia, solo un paio di giorni dopo il 16 marzo, entrambi gli indicatori sono fortemente diminuiti: il volume di traffico di 44,4 volte, il numero di utenti di 54 volte. Nello stesso periodo, ci sono state segnalazioni del blocco di 1.1.1.1 WARP da parte di Roskomnadzor, il che spiega una tale caduta”, commenta Irina Pyuskyulyan, Yota Marketing Director.

Qual è la causa?

Ci soffermiamo molto sui numeri ma più che altro si dovrebbe capire la causa. Come mai questo incremento smisurato di nuovi clienti di servizi VPN? È dovuto ad un aumento smisurato di amanti di streaming illegale o è per via della opprimente censura in atto dagli oligarchi di Big Tech?

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