Canone Rai su smartphone: la folle proposta di Giorgetti
“RaiPlay si può guardare anche dal telefonino”
Il canone Rai è una tassa che i cittadini italiani devono pagare per finanziare il servizio pubblico radiotelevisivo. Attualmente, il canone Rai è di 90 euro all’anno e viene addebitato sulla bolletta dell’energia elettrica. Tuttavia, questa modalità di pagamento potrebbe cambiare presto, secondo le parole del ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti.
In un’audizione presso la commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai, Giorgetti ha illustrato alcune ipotesi per riformare il canone Rai, tra cui quella di spostarlo sulle utenze telefoniche. In pratica, chiunque abbia uno smartphone o un tablet in grado di ricevere le trasmissioni televisive dovrebbe pagare il canone Rai tramite l’utenza telefonica. Questa soluzione avrebbe il vantaggio di eliminare l’onere improprio che grava sui gestori di servizi energetici e di adeguarsi alla diffusione dei nuovi dispositivi digitali.
Leggi anche:
Tuttavia, la proposta di Giorgetti ha sollevato anche diverse critiche e perplessità. Innanzitutto, si tratterebbe di un aumento della platea dei contribuenti, visto che in Italia ci sono circa 97 milioni di utenze telefoniche mobili, contro i 32 milioni di utenze elettriche domestiche. Inoltre, si porrebbe il problema di individuare un’unica utenza per nucleo familiare, per evitare doppie imposizioni. Infine, si tratterebbe di una misura in contrasto con le indicazioni del MIMIT (ex MISE), che ha promosso la diffusione della banda larga e della connettività digitale nel paese.
Per questi motivi, la proposta di Giorgetti non è l’unica sul tavolo. Il ministro ha infatti annunciato che ci sono altre possibilità allo studio, tra cui quella di finanziare gli investimenti della Rai con la fiscalità generale, riducendo o eliminando il canone Rai a carico dei cittadini, o quella di introdurre una progressività del canone in base al reddito. In ogni caso, si tratta di decisioni che richiedono un confronto con le altre forze politiche e con le istituzioni europee, oltre che una revisione della spesa e dell’offerta della Rai.
Il mio parere
Personalmente, ritengo il canone Rai una delle tasse più stupide e inutili che possano esistere e, non a caso, una tassa del genere si paga solo qui in Italia. Non essendo un amante della TV, né tantomeno dei canali Rai, sarò il primo a rifiutare questo pagamento. E non mi importa se per questo dovrò rinunciare al mio smartphone. Non pagherò mai per un servizio di cui non me ne frega proprio niente!
Inoltre, cosa succederà a chi si rifiuterà di pagare questa ennesima ridicola tassa? Gli verrà sequestrato lo smartphone? 🤣
La mia proposta? Rendere l’app RaiPlay a pagamento e non obbligare nessuno a pagare per un servizio non richiesto. Grazie!
Ti potrebbe interessare:
Segui guruhitech su:
- Google News: bit.ly/gurugooglenews
- Instagram: instagram.com/guruhitech_official
- Telegram: t.me/guruhitech
- Facebook: facebook.com/guruhitechweb
- Twitter: twitter.com/guruhitech1
- Threads: threads.net/@guruhitech_official
- Bluesky: bsky.app/profile/guruhitech.bsky.social
- GETTR: gettr.com/user/guruhitech
- Rumble: rumble.com/user/guruhitech
- VKontakte: vk.com/guruhitech
- MeWe: mewe.com/i/guruhitech
- Skype: live:.cid.d4cf3836b772da8a
- WhatsApp: bit.ly/whatsappguruhitech
Esprimi il tuo parere!
Che ne pensi del canone Rai e della proposta di Giorgetti? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.
Per qualsiasi domanda, informazione o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].
Ridicolo pagare a meno che non si obblighi la rai a rinunciare alla pubblicità o ancora obbligarla a trasmettere le partite di calcio serie a e champion legale visto che vedere questi eventi bisogna abbonarsi.Proponete ciò è vediamo cosa rispondono in rai. Grazie
Ciao Biagio, grazie per il commento. Non fa una piega 🙂