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Come delegare i Carabinieri per il ritiro della pensione

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Carabinieri e Poste Italiane colmano il buco della costituzione aperto dal nostro caro premier Mario Draghi. Partecipa al sondaggio.

Con il nuovo decreto che entrerà in vigore dal 1° febbraio, agli italiani sprovvisti di Green Pass sarà vietato andare alle Poste per ritirare la pensione. Si potranno fare tutte le altre operazioni quali pagamenti, spedizioni di pacchi, raccomandate ecc. ecc. ma non sarà possibile ritirare quello che ti spetta di diritto, ovvero appunto la pensione. 

Questa nuova misura imbarazzante, aberrante, insignificante e squallida del nostro premier Draghi, non ha nulla a che vedere con la nostra salute ma è l’ennesimo mezzuccio coercitivo per obbligare le persone a sottoporsi ad un vaccino tra l’altro molto discutibile. 

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E mentre il mondo intero sta ormai abbandonando ogni sorta di restrizione anti-covid, la nostra Italia naviga nelle oscure acque del fallimento che non molti anni fa hanno portato la Grecia verso il baratro da quale devono ancora uscire. A condurre la penisola ellenica alla bancarotta fu proprio Mario Draghi che ora ha scelto un’altra penisola, la nostra, per continuare la sua opera di distruzione dell’economia nazionale di questo paese. 

Per fortuna, l’arma dei Carabinieri ha stretto un accordo con le Poste Italiane e dal 1° febbraio, chi non potrà ritirare la pensione potrà delegare un’agente delle forze dell’ordine per farsi ritirare la pensione che verrà consegnata direttamente a casa gratuitamente.

Come delegare i carabinieri per il ritiro della pensione

I pensionati di età pari o superiore a 75 anni e che riscuotono la pensione in contanti alla posta, possono richiederne la consegna presso il proprio domicilio. A questo, scopo, se non hanno delegato altri soggetti (figli, coniuge, ecc.) è necessario delegare per il ritiro e la consegna i Carabinieri.

La delega ai Carabinieri, per la pensione gennaio 2022 (come per le precedenti) è gratuita ed è da farsi chiamando al numero verde di Poste Italiane S.p.A. 800 55 66 70 oppure chiamando la stazione del Carabinieri più vicina per chiedere informazioni e concordare le modalità. Ai Carabinieri è necessario che sia, comunque, rilasciata una delega scritta (anche in carta semplice) cui allegare il documento di riconoscimento in corso di validità del pensionato stesso.

Credi che queste misure adottate dal governo siano giuste? Partecipa al sondaggio:

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