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Creati visori VR per “ammaestrare” i topi da laboratorio

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I ricercatori hanno sviluppato un nuovo sistema di realtà virtuale per topi da laboratorio che è più efficace e facile da usare rispetto ai sistemi precedenti. Il dispositivo, chiamato iMRSIV, è simile ai normali visori VR commerciali, ma i topi non lo indossano, ma lo guardano da vicino mentre camminano su un tapis roulant.

I primi test hanno dimostrato che i topi si abituano rapidamente alla realtà virtuale e reagiscono a vari stimoli. Ad esempio, iniziano a scappare se nel “cielo” appare una sfera nera.

“Abbiamo seguito gli stessi paradigmi di apprendimento del passato, ma i topi con gli occhiali hanno imparato più velocemente”, ha affermato Daniel Dombeck, autore senior dello studio. “Dopo la prima sessione, erano già in grado di completare i compiti. Sapevano dove scappare e cercavano i posti giusti in cerca di una ricompensa. Pensiamo che ora abbiano effettivamente bisogno di meno formazione perché i topi possono interagire con il loro ambiente in modo più naturale”.

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Il nuovo sistema VR offre una serie di vantaggi rispetto ai sistemi precedenti. Innanzitutto, è più piccolo e compatto, il che lo rende più facile da trasportare e da usare. In secondo luogo, è più economico, il che lo rende più accessibile ai ricercatori. Infine, è più facile da usare, il che lo rende più efficiente per i ricercatori.

Il nuovo sistema VR potrebbe essere utilizzato per studiare una varietà di comportamenti dei topi, tra cui l’apprendimento, la memoria e l’orientamento. I ricercatori intendono utilizzare il sistema per simulare altri fenomeni e scenari naturali comuni, il che potrebbe aiutare a espandere le possibilità per nuove ricerche nel campo della neurobiologia.

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