Crypto ATM accusati di favorire il traffico di esseri umani e droga
Il rapporto del governo americano afferma che gli sportelli automatici di criptovaluta necessitano di una regolamentazione più rigorosa.
Un rapporto del Government Accountability Office (GAO) degli Stati Uniti suggerisce di inasprire i requisiti di registrazione per gli sportelli (ATM) crittografici che sono accusati di un aumento dei casi di traffico di esseri umani e di droga.
L’organizzazione, che fornisce servizi di auditing e investigazione per il Congresso degli Stati Uniti, ha collegato l’uso dei pagamenti crittografici per facilitare il traffico illegale di esseri umani e di droga agli sportelli automatici crittografici in un nuovo studio pubblicato lunedì.
“Con l’espansione dell’utilizzo del mercato [crittografico], i funzionari dell’FBI hanno affermato di aspettarsi un aumento dell’uso di chioschi di valuta virtuale per scopi illeciti, incluso il traffico di esseri umani e di droga“, afferma il rapporto.
Secondo il GAO, che ha esaminato l’uso delle criptovalute nelle operazioni di traffico globale, gli sportelli automatici stanno diventando sempre più popolari per le transazioni illegali. Sono meno regolamentati degli scambi di criptovalute, il che significa che le transazioni effettuate tramite i chioschi sono ancora più difficili da tracciare.
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L’agenzia afferma che la mancanza di informazioni sui chioschi e sulle attività svolte attraverso di essi sta bloccando gli sforzi delle forze dell’ordine per identificare e fermare i criminali. Ad esempio, sebbene gli operatori dei chioschi debbano registrarsi presso il Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), non sono obbligati dalla legge a segnalare regolarmente l’ubicazione dei loro sportelli automatici.
Questo “limita la capacità delle agenzie federali di identificare i chioschi in aree che sono state designate come ad alto rischio per reati finanziari“, ha affermato il GAO. Introducendo una regolamentazione più severa per gli ATM crittografici, le agenzie avranno la possibilità di avere maggiori informazioni sulla loro posizione e utilizzo, che aiuteranno a identificare “transazioni potenzialmente illecite”.
Il rapporto ha esortato FinCEN e l’Internal Revenue Service (IRS) a unire le forze per rivedere i requisiti di registrazione per i chioschi e gli scambi di criptovalute. Secondo il GAO, le agenzie devono rispettare la raccomandazione.
Complessivamente, secondo i risultati del GAO, più della metà dei 40 grandi “mercati commerciali del sesso” online , che “possono essere utilizzati per facilitare il traffico sessuale”, accettano criptovalute come pagamento. Ha anche scoperto che il 36% di tutte le indagini sull’immigrazione e le forze dell’ordine statunitensi che hanno coinvolto le criptovalute erano collegate al traffico di droga, così come un quarto delle indagini relative alle criptovalute condotte dall’IRS e l’85% delle sonde dal servizio postale degli Stati Uniti.
“I cartelli della droga e le organizzazioni criminali transnazionali utilizzano sempre più la valuta virtuale a causa del suo anonimato percepito e come metodo più efficiente per spostare denaro attraverso i confini internazionali“, afferma il rapporto.
Il mio parere
C’è da meravigliarsi? Davvero i governi mondiali cadono dalle nuvole quando viene “scoperto” che le criptovalute e il deep web favoriscono (da anni) il traffico di esseri umani, armi, droga, carte di credito e altre schifezze che preferisco non menzionare? Ma davvero una notizia del genere fa ancora così scalpore?
La soluzione quale sarebbe? Chiudere gli sportelli crypto ATM? E cosa cambierebbe? Basta così poco per sconfiggere una piaga che esiste dall’età della pietra?
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