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Dazn e la messa in scena della lotta alla pirateria: tra propaganda e realtà

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Durante la Diretta Goal (Zona) della prima giornata di Serie A, Dazn ha trasmesso un servizio che avrebbe dovuto mostrare l’efficienza del sistema Piracy Shield, il programma voluto per contrastare lo streaming illegale degli eventi sportivi. Eppure, le immagini diffuse hanno lasciato più di un dubbio sulla reale efficacia della messa in scena.

Nel filmato compaiono alcuni finanzieri intenti a lavorare davanti a computer che, a un’analisi più attenta, non mostrano complessi sistemi di tracciamento digitale o software di cyber intelligence, ma semplici fogli di Microsoft Excel. Nessuna attività tecnica visibile, nessun tracciamento di pacchetti dati o schermate di network monitoring: solo tabelle vuote che difficilmente hanno un legame con il contrasto alle IPTV illegali.

Una scenografia studiata per intimidire

L’impressione è che il servizio non fosse finalizzato a dimostrare l’operatività concreta di Piracy Shield, ma piuttosto a intimidire i pirati e rassicurare l’opinione pubblica. Una sorta di “spot pubblicitario istituzionale” confezionato per dare un’idea di presenza e controllo, senza però mostrare nulla di tecnicamente credibile.

È un copione già visto: grandi proclami, immagini d’impatto, ma poche prove tangibili sull’efficacia reale del sistema. Nel frattempo, le cronache raccontano di utenti che continuano a usufruire di streaming pirata senza particolari difficoltà, segno che la battaglia è ben lontana dall’essere vinta.

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Propaganda o trasparenza?

La lotta alla pirateria è una sfida complessa che richiede strumenti avanzati e competenze di alto livello. Mostrare Excel spacciandolo per monitoraggio informatico rischia solo di ridicolizzare l’intera operazione, minando la credibilità delle istituzioni coinvolte.

Se davvero Piracy Shield funziona, sarebbe auspicabile che Dazn e le autorità competenti mostrassero dati concreti: numero di domini bloccati, percentuali di riduzione dello streaming illegale, tempi di intervento. Diversamente, queste messe in scena rischiano di trasformarsi in semplici operazioni mediatiche dal sapore propagandistico.

Fonte: Dazn

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