È stato creato un combustibile elettrico ricaricabile
Cosa ne penseranno coloro che spingono il mondo verso le auto elettriche?
Gli scienziati dell’Influit Energy Laboratory dell’Illinois Institute of Technology hanno sviluppato un combustibile nanoelettrico (NEF) pronto per essere ricaricato. Lo stesso liquido può essere alimentato dalla rete elettrica, quindi utilizzato per rifornire rapidamente i veicoli, e quindi riportato nuovamente in stazione per la ricarica.
Un nuovo tipo di batteria a flusso si basa su un materiale composito innovativo, che è un nanofluido attivo nella batteria. Il carburante utilizzato da questo nuovo sistema può essere ricaricato utilizzando fonti di energia rinnovabile o la rete elettrica. La densità di energia del nanofluido è 4-5 volte superiore rispetto alle moderne batterie agli ioni di litio e ha anche un intervallo di temperatura di esercizio medio, è più economico da produrre e non c’è pericolo di esplosioni e incendi.
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L’attuale elenco di clienti dell’azienda include la NASA e la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA). Si prevede che i combustibili nanoelettrici liquidi possano essere utilizzati in veicoli elettrici, aerei e persino dispositivi portatili.
In futuro?
Ora chi glielo andrà a dire ai promoter delle auto elettriche? Ah, quasi dimenticavo: scommettiamo che questa innovazione verrà sepolta e nessuno ne parlerà più?
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