EA ha confermato l’hacking di almeno 50 account FUT
La casa produttrice della celebre saga FIFA si è scusata per l’errore e ha assicurato che stava ottimizzando il suo sistema.
Electronic Arts ha riferito che almeno 50 account di giocatori professionisti e streamer di FIFA Ultimate Team sono stati violati. La società di sviluppo ha affermato che molti di coloro che sono stati colpiti hanno perso l’accesso al titolo e migliaia di dollari in valuta di gioco. Attraverso i social network, diversi giocatori avevano rivelato di aver subito attacchi dannosi.
“Nelle ultime settimane abbiamo ricevuto segnalazioni di minacce ad account di giocatori di alto profilo; dopo le indagini possiamo confermare che molti di loro sono stati compromessi attraverso tecniche di phishing”, ha affermato Electronic Arts in una nota.
Il phishing è un insieme di metodi per ottenere informazioni riservate che consentono l’accesso fraudolento a un account di servizio online: i criminali informatici fingono di essere il proprietario dell’account in questione e offrono informazioni aggiuntive per accedervi.
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L’attacco è stato effettuato tramite il team di assistenza della rete di Electronic Arts, dove semplicemente fornendo l’identificazione (da Xbox o PlayStation) gli hacker hanno convinto la chat di EA Help a prendere il controllo degli account e persino a modificare l’e-mail associata per reimpostare la password.
“Sono appena stato hackerato ragazzi così potete finalmente smettere di incolparmi per aver barato. Ho intenzione di intraprendere un’azione legale. Hanno dato il mio account a una persona a caso tramite chat dal vivo, una chiara violazione delle leggi sulla protezione dei dati”, ha scritto FUT Donkey, uno dei più importanti influencer nelle transazioni con carte FIFA.
Le prime denunce erano state segnalate attraverso il portale Eurogamer, nel momento in cui diversi influencer hanno iniziato ad affermare attraverso i loro social network di essere presi di mira da attacchi dannosi e di non aver ottenuto una risposta soddisfacente da EA.
La FIFA ha promesso di agire in merito dopo questo hack
La società  FIFA ha promesso che stava cercando di rintracciare i truffatori e ha promesso di provare a ripristinare tutto il contenuto rubato. Inoltre, ha pubblicato una serie di misure che stavano attivamente adottando per rafforzare il servizio, come ad esempio: l’implementazione di fasi di autenticazione dell’account, un aggiornamento di emergenza del software del servizio clienti e un’ottimizzazione del sistema che consentirebbe di rilevare attività sospette, segnalando gli account che potrebbero essere a rischio e limitare il potenziale di “errore umano” durante gli aggiornamenti del sistema.
EAÂ ha anche avvertito che tutta questa implementazione della sicurezza “potrebbe incidere sui tempi di attesa del servizio clienti”, ma che era necessario consolidare un nuovo sistema che prevenga questo tipo di truffa.
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