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Ecco cosa si è inventato YouTube per censurare i “dislike”

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Il re dello streaming video, di proprietà di Google, procede spedito verso una censura dichiarata e conclamata ma questa volta molto furba. Vediamo di cosa si tratta e se ti va, esprimi il tuo parere nel sondaggio.

Da quando il pianeta è stato colpito da questa “pandemia”, abbiamo assistito ad un incremento incredibile della censura a 360°. Google, YouTube, Facebook, WhatsApp, Twitter, Instagram e tante altre piattaforme appartenenti al regime di Big Tech, si sono adoperate per mettere a tacere tutte le voci “fuori dal coro”. 

Sono tantissimi gli esempi che potrei fare ma per non annoiare i mei lettori andrò subito al dunque e vi racconterò cosa si è inventato adesso YouTube per non far vedere agli utenti, la loro disapprovazione verso alcuni contenuti video pubblicati sulla piattaforma streaming di proprietà di Google. 

In parole molto semplici, se prima era possibile inondare di “Non mi piace” un video, ora non lo sarà più perché i geniacci di YouTube hanno deciso che per evitare brutte figure a qualcuno, è meglio nascondere i dislike. 

La nuova frontiera della censura

La chiamano “antipatia pubblica” ma in realtà è sempre stato un semplice parere che ora non è più di dominio pubblico ma sarà noto solo al proprietario del video. Saranno quindi inutili gli shitstorm sulla piattaforma perché nessuno lo verrà mai a sapere. Abominevole!

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Ed ecco a voi dunque, l’e-mail che oggi YouTube ha inviato a tutti i suoi creatori:

Gentile sviluppatore dell’API di YouTube,
Vorremmo informarti delle imminenti modifiche a YouTube che influenzeranno i dati disponibili tramite l’API dati a partire dal 13 dicembre 2021.

Il 10 novembre, YouTube renderà privata l’antipatia pubblica. Gli utenti potranno continuare a non apprezzare i video e i creator avranno ancora accesso ai conteggi di “Non mi piace” per i propri video in YouTube Studio. Scopri di più su questo cambiamento nel nostro post sul blog.

Per rendere privato il conteggio delle antipatie su tutta la piattaforma, rimuoveremo anche l’accesso pubblico ai dati del conteggio delle antipatie tramite la nostra API.

Ecco i dettagli su come ciò influenzerà e non influenzerà l’API:
  • Il campo dislike_count nella parte delle statistiche della risorsa video verrà omesso durante le chiamate all’endpoint video.list, tranne nei casi in cui la richiesta viene autenticata come utente (come il creatore o l’utente agente) che possiede il video che viene richiesto.
  • L’endpoint videos.rate non sarà interessato.
  • Gli sviluppatori che non mostrano pubblicamente i conteggi di Dislike e hanno ancora bisogno del conteggio di Non mi piace per il loro client API possono richiedere di essere inseriti in un elenco di autorizzazioni per un’esenzione.

Se desideri richiedere un’esenzione, devi compilare questo modulo di domanda. In caso contrario, l’accesso ai dati del conteggio pubblico di antipatia tramite l’API dati terminerà il 13 dicembre 2021.

Ti ricordiamo che devi accettare i termini e le norme per accedere o utilizzare qualsiasi servizio API di YouTube.

Grazie per essere uno sviluppatore dell’API di YouTube.

Cordiali saluti,
Il team dei servizi API di YouTube.

A voi i commenti.

Partecipa al sondaggio
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Esprimi il tuo parere!

Che ne pensi di questa ennesima forma di censura della piattaforma YouTube? Lascia un commento nell’apposita sezione che trovi più in basso e se ti va, iscriviti alla newsletter.

Per altre domande, informazioni o assistenza nel mondo della tecnologia, puoi inviare una email all’indirizzo [email protected].

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