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GCam dei Google Pixel è disponibile per tutti gli Android

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Ma per utilizzarla appieno devi pagare!

GCam (o Google Camera) è un’applicazione fotocamera sviluppata da Google per i suoi dispositivi Pixel. L’applicazione ha alcune funzioni avanzate di fotografia, come il supporto per la fotografia notturna, la modalità ritratto e l’elaborazione delle immagini basata sull’intelligenza artificiale. L’applicazione è stata resa disponibile anche per alcuni dispositivi di altri produttori, ma non tutti i dispositivi possono supportare tutte le funzioni.

Di recente, un gruppo di sviluppatori ha creato un porting installabile su tutti gli smartphone Android con un sistema operativo non inferiore ad Android 11.

L’app in effetti si installa perfettamente ma con alcuni grossi limiti; per poterla utilizzare appieno è infatti obbligatorio sottoscrivere un abbonamento a Google One. Naturalmente, in questo articolo vedremo anche un piccolo trucchetto per raggirare il pagamento.

Funzionalità di GCam

L’applicazione GCam di Google ha alcune funzionalità avanzate di fotografia, tra cui:

  1. Night Sight: permette di scattare foto in condizioni di scarsa luminosità, migliorando la qualità dell’immagine e riducendo il rumore.
  2. Portrait Mode: consente di scattare foto con lo sfondo sfocato, creando un effetto di profondità di campo.
  3. HDR+: migliora la qualità dell’immagine combinando più scatti a diverse esposizioni.
  4. Top Shot: scatta una serie di foto e suggerisce la migliore in base a fattori come l’espressione facciale e l’apertura degli occhi.
  5. Super Res Zoom: consente di ottenere uno zoom migliore senza perdere dettagli.
  6. Slow Motion: permette di registrare video in slow motion.
  7. Photobooth: scatta automaticamente le foto quando rileva un sorriso o un bacio.
  8. Lens Blur: consente di creare effetti di sfocatura personalizzati.
  9. Sfocatura: ti permette di sfocare dei punti prestabiliti di una foto. È ideale per la privacy.
  10. Gomma magica: elimina persone e oggetti dalle foto.

Queste funzionalità sarebbero disponibili solo sui dispositivi Pixel di Google o su alcuni device di altri produttori che supportano l’applicazione GCam. Il condizionale è d’obbligo dato che come abbiamo visto, è disponibile un porting di GCam per tutti gli Android 11 e versioni successive. Ebbene, ho installato l’app sui miei smartphone e… vediamo com’è andata.

Come installare GCam su tutti gli Android 11+

  • Scarica il file APK di GCam da questo indirizzo.
  • Avvia l’app e concedi tutti i permessi che ti verranno richiesti.
  • Scatta una foto e poi clicca in alto a destra per accedere alla galleria.

A questo punto arriva già il primo intoppo. GCam non ti permette di aprire qualsiasi galleria ma solo ed esclusivamente Google Foto. Se non ce l’hai la dovrai quindi installare.

  • Apri quindi Google Foto da GCam e poi clicca su Modifica.
  • Infine su Strumenti.

Come detto, per poter utilizzare alcune funzioni come la “Sfocatura” e la celebre “Gomma magica“, dovrai sottoscrivere un abbonamento a Google One.

Pagare per queste funzioni a mio avviso è assurdo visto che le ritroviamo facilmente in tante altre applicazioni come PicSart, Snapseed e Photoroom, giusto per citarne alcune.

C’è sempre un escampotage

Ho provato la gomma magica per eliminare alcune persone da una foto e come anticipato, nel momento in cui volevo salvarla, sono stato invitato a sottoscrivere un abbonamento a Google One.

I piani partono da € 1,99 al mese dopo il periodo di prova.

Non ho intenzione do provare il servizio perché per natura sono poco propenso agli abbonamenti in generale. Tuttavia, per raggirare l’ostacolo, ho pensato di modificare la foto e di salvarla facendo un normale screenshot e poi ritagliando la foto.

Così facendo la foto potrebbe perdere di qualità ma se hai tra le mani uno smartphone con un buon display, la differenza non sarà poi così evidente.

Conclusioni

Al di là dei limiti imposti dall’abbonamento a Google One, l’app GCam offre svariate funzionalità gratuite davvero molto utili. L’app inoltre non va a sostituire quella della fotocamera principale quindi sarà come avere due distinte app Fotocamera sullo smartphone. Non male.

Il file apk di GCam tuttavia. pesa un qualcosa come 409 MB, il che non è poco se sei a corto di memoria. Inoltre l’app ti obbliga ad installare anche Google Foto che, se non è installato di default, equivale a un ulteriore consumo di memoria. Pensaci bene.

In definitiva, ammetto che GCam sia un’eccellente app fotocamera ma devo anche dire che non mi sembra di aver trovato funzioni così esclusive da sentirmi in dovere di sottoscrivere un abbonamento a Google One. Apprezzo gli sforzi degli sviluppatori per realizzare questo porting ma preferisco utilizzare queste funzioni extra gratuitamente, con altre applicazioni di terze parti.

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