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GirlfriendGPT, il nuovo strumento AI che “clona” le ragazze

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Il programmatore Enias Kaio ha realizzato il cupo sogno di molti hikikomori, sviluppando uno strumento per “clonare” una persona reale come compagno romantico. Come esperimento, Kaio ha utilizzato la propria ragazza Sasha Ludwig.

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Utilizzando il chatbot Google Bard, Enias ha creato una grande struttura di modelli linguistici, che ha configurato sulla personalità della sua ragazza. Poi ha utilizzato il programma ElevenLabs per convertire il testo in voce, per imitare la voce di Sasha. Ha anche aggiunto un frammento di codice “connesso” alla rete neurale Stable Diffusion, che generava “selfie” della ragazza basati su descrizioni testuali. Infine, utilizzando il programma Steamship, l’uomo ha integrato il clone digitale della sua amata su Telegram. Va notato che questa idea è piaciuta molto alla donna, che ha aiutato Enias ad addestrare l’IA.

Ora Kaio può parlare con il clone di Sasha quando il prototipo reale non è vicino. L’avatar non fa sentire la mancanza all’uomo: parla o addirittura invia selfie di vario contenuto, generati dall’IA. Il codice di GirlfriendGPT è disponibile su GitHub e alcuni utenti si sono già rivolti a Kaio personalmente con proposte su come migliorarlo. Segui i progressi sulla creazione di una ragazza digitale sul profilo Twitter dell’autore dell’idea.

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