Gli ad blocker stanno cominciando a sparire

Gli sviluppatori di estensioni per il blocco degli annunci hanno condiviso statistiche deludenti: il numero di cancellazioni di tali software è aumentato notevolmente nel mese di ottobre. Non hanno dovuto cercare a lungo la causa della fuga degli utenti: la causa è senza dubbio Google con le sue nuove misure per promuovere gli abbonamenti a YouTube Premium.

In precedenza, l’hosting video ha iniziato a bloccare la visualizzazione dei video quando gli ad blocker vengono rilevati nel browser. A quanto pare, la misura si è rivelata efficace: secondo gli sviluppatori di Ghostery, nell’ultimo mese l’estensione è stata rimossa 3-5 volte più spesso del solito. Allo stesso tempo, circa il 90% degli utenti ha dichiarato di averlo fatto per l’impossibilità di visualizzare contenuti su YouTube.

“Gli annunci sostengono un ecosistema diversificato di creatori di contenuti in tutto il mondo e permettono a miliardi di persone di accedere ai loro contenuti preferiti su YouTube”, ha dichiarato il portavoce di YouTube Christopher Lawton.

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Statistiche simili sono citate dai creatori di AdGuard e AdLock. Allo stesso tempo, secondo il portale Wired, nel mese di ottobre è stato registrato anche il numero massimo di download di vari bloccatori. Inoltre, il numero di installazioni di Ghostery per Edge è aumentato del 30%. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che gli utenti provano diverse estensioni e browser nella speranza di trovare un software che funzioni su YouTube.

Gli sviluppatori hanno notato che il “giro di vite” di YouTube ha coinciso con il lancio di una campagna per aumentare le impressioni pubblicitarie. Di conseguenza, Google, secondo fonti della rete, ha aumentato le vendite in questo settore del 5% rispetto ai dati dello scorso anno. Secondo i giornalisti, una “tregua” tra YouTube e i bloccatori nel prossimo futuro sembra improbabile. Vale la pena notare che gli utenti russi non sono ancora stati colpiti dall'”allergia” dell’hosting video a questi software.

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